Il volo LH-1902, ha dovuto alzare bandiera bianca dopo un’ora dal decollo
Sabato 1° giugno il volo Lufthansa LH-1902 da Monaco (Germania) per Lamezia-Terme (Italia), dopo circa un’ora dal decollo ha dovuto dirottare la rotta FL350 a circa 100 miglia a est di Roma.
La virata, mostra Flightradar24, è avvenuta nei cieli sopra il Molise. Il motivo della manovra riguarda un problema di ordine tecnico: “L’equipaggio della cabina di pilotaggio ha notato irregolarità nel motore e ha deciso di deviare a Roma Fiumicino in via precauzionale, a causa di una sospetta perdita d’aria di spurgo sul motore destro (V2533)”, ha confermato il portavoce di Lufthansa.
L’aereo, un Airbus A321-200, targato D-AISD, è atterrato senza incidenti sulla pista 16L dell’aeroporto di Roma Fiumicino, circa 25 minuti dopo.
Ad accogliere il velivolo, due camion dei pompieri e i soccorsi che lo hanno “intercettato” direttamente sulla pista. Un passeggero ha riferito che il capitano ha annunciato di avere un problema tecnico sul motore n. 2, sospettavano una perdita nel condotto che portava l’aria calda dal motore all’impianto di climatizzazione, il motore funzionava comunque normalmente.
A causa della mancanza di manutenzione a Lamezia, il Dispaccio e la Manutenzione avevano deciso di dirottare l’aereo a Roma dove tale manutenzione era prontamente disponibile.
Dopo che i tecnici dell’atterraggio hanno controllato il motore, il capitano ha successivamente annunciato che un sensore era difettoso e che potevano continuare il volo.
L’aereo, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è partito da Roma dopo circa 2:20 ore ed ha raggiunto Lamezia con un ritardo di circa 3:10 ore.