Nuova trasferta per il Volley Soverato che, dopo due sconfitte consecutive, di cui l’ultima in casa contro Lardini Filottrano, affronta domenica nel Lazio la delicata sfida contro le padrone di casa dell’ Omia Cisterna che, proprio domenica scorsa, ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale superando al quinto set il Legnano; si tratta di una partita molto importante per la squadra guidata da coach Stefano Saja che in settimana ha lavorato molto con le sue ragazze curando tutti gli aspetti. Le due squadre attualmente sono divise da tre punti in classifica e, ad oggi, contro ogni pronostico alla vigilia del campionato, si tratta di uno scontro riguardante la parte bassa della classifica. Non sarà facile, perché il Soverato nelle trasferte giocate ad oggi nel Samsung Gear Volley Cup A2 non è riuscito ancora a raccogliere punti ma, contro Cisterna, Travaglini e compagne dovranno dimostrare di non meritare gli attuali cinque punti in classifica.
Sulla sfida contro le laziali, abbiamo ascoltato le impressioni della palleggiatrice del Soverato Giulia Gennari: “ Domenica contro Omia Cisterna non possiamo sbagliare; possiamo e dobbiamo vincere anche se non sarà certamente una partita semplice perché loro sono una squadra giovane con tante giocatrici che si stanno mettendo bene in mostra in questo campionato così difficile ed equilibrato. Noi veniamo da due sconfitte, mentre loro arrivano dalla prima vittoria e quindi sulla sica dell’entusiasmo vorranno sicuramente dare un’altra gioia ai propri tifosi. Dovremo essere brave a non sottovalutare l’avversario e giocare meglio rispetto alle ultime partite e, soprattutto, nei momenti decisivi dei set, non sbagliare. In settimana ci siamo allenate come sempre, studiando l’avversario e domenica abbiamo l’obbligo di rientrare in Calabria con i tre punti”. Il Soverato partirà domani pomeriggio verso Cisterna dove domenica mattina sosterrà la consueta seduta di rifinitura prima del match che avrà inizio alle ore 17:00. L’incontro sarà diretto dalla coppia arbitrale Colucci Marco – Carcione Vincenzo.