I Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina hanno eseguito un provvedimento cautelare, emesso dal GIP presso il Tribunale di Crotone su richiesta della locale Procura della Repubblica, nel quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico di un soggetto di quarantanove anni indagato per il delitto di violenza sessuale aggravata nei confronti di una dipendente del proprio stabilimento balneare.
Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal Gip, le indagini, condotte dall’inizio del mese di agosto dai Carabinieri di Cirò Marina mediante intercettazioni telefoniche ed ambientali, audizioni di persone informate sui fatti, perquisizioni e sequestri, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza relativamente a diversi episodi di violenza sessuale commessi in danno della giovane ragazza, gli ultimi dei quali verificatisi lo scorso 25 luglio e lo scorso primo agosto.
Già i primi accertamenti, condotti subito dopo la denuncia sporta dalla persona offesa, avevano consentito di acquisire importanti elementi, ma le attività svolte successivamente, e in maniera più approfondita, hanno lasciato emergere ulteriori riscontri.
Il quadro indiziario raccolto dai Carabinieri a carico dell’indagato è stato condiviso dalla Procura della Repubblica di Crotone, che ha avanzato richiesta di emissione di misura cautelare. Il Gip, accogliendo la richiesta, ha disposto la cattura del soggetto, per cui si sono aperte le porte del carcere di Crotone.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, e, all’esecuzione della misura cautelare, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa dell’indagato, la cui eventuale colpevolezza in ordine al reato contestato dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.