Dall’11 al 15 aprile, nell’ampio parcheggio antistante il Centro Commerciale “Due Mari”, fra Catanzaro e Lamezia Terme, si è svolta l’esercitazione annuale della colonna mobile regionale dei vigili del fuoco (CMR) organizzata dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per la Calabria con la partecipazione di tutti i comandi della regione.
Nella programmazione dell’addestramento periodico questa esercitazione ha lo scopo di verificare la funzionalità delle attrezzature e aggiornare il livello professionale e l’organizzazione dei soccorritori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, al fine di migliorare la risposta e la qualità di soccorso alla popolazione.
La colonna mobile regionale (CMR) è una struttura dei Vigili del Fuoco che, 24 ore su 24, garantisce il primo intervento per fronteggiare qualsiasi tipo di emergenza o calamità, non solo sul territorio nazionale ma anche in ambito europeo e mondiale (terremoti, alluvioni, maxi emergenze).
E’ stato allestito il Comando Operativo Avanzato (COA), un grande campo base capace di ospitare fino a 300 vigili del fuoco, che viene installato direttamente vicino alle aree colpite dalla calamità e che opera svolgendo nel territorio assegnato il soccorso Pubblico e attività di protezione civile a supporto della popolazione colpita.
Con l’impiego di oltre 30 uomini per giorno, sono stati trasportate e montate oltre 40 tende, per 250 posti letto totali, complete di impianto elettrico e di riscaldamento, sei container docce e 6 container bagni, un tendone mensa con cucina da campo e un modulo di supporto logistico (MSL) che può essere montato in 24 ore ed è capace di ospitare fino a 40 posti letto, con ambienti riscaldati e condizionati.
La presentazione della struttura è avvenuta mercoledì 13 aprile alla presenza del Direttore Regionale, Claudio de Angelis, e di rappresentanti della Direzione Centrale per l’Emergenza, giunti dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Ministero dell’Interno.
A valle dell’esercitazione sarà fondamentale l’analisi delle criticità emerse che permetteranno l’individuazione delle priorità d’intervento per il miglioramento delle risorse esistenti.