“Dopo una serie di segnalazioni ricevute da parte di tantissimi cittadini, abbiamo ritenuto opportuno documentare lo stato di degrado e d’inquinamento ambientale nel quale versa il comune di Santa Caterina Ionio.
Non è la prima volta, purtroppo, che si denuncia questo stato di cose!
Lo scorso anno il CODACONS Calabria ha segnalato una gravissima situazione di degrado ambientale esistente presso l’area antistante al depuratore sito in località “Imbarrata”, costringendo l’Amministrazione comunale a “ricorrere ai ripari” in maniera immediata e urgente.
Qualche giorno fa abbiamo documentato uno stato di diffuso degrado ambientale attraverso un video che evidenzia l’abbandono di rifiuti di ogni genere (anche pericolosi) con vere e proprie discariche abusive e l’ormai cronica situazione dovuta agli scarichi fognari che, verosimilmente, dal depuratore arrivano direttamente al mare.
Siamo rimasti esterrefatti anche dall’ennesima ordinanza sindacale relativa all’acqua nel centro capoluogo.
Infatti, a seguito di analisi eseguite dall’ASP, il Sindaco è stato costretto, ancora una volta, a vietare l’utilizzo dell’acqua per uso potabile nel centro storico, una situazione a dir poco paradossale in un paese civile.
Sarebbe auspicabile che l’amministrazione comunale si concentrasse nel dare ai cittadini le giuste risposte, tralasciando la becera propaganda, il protagonismo e annunci faraonici, che lasciano il tempo che trovano rendendo sempre piu chiaro il vero intento di natura clientelare e famigliare.
Prima di accusare di sciacallaggio e immagine lesiva del territorio sarebbe opportuno che il Sindaco studiasse nel testo unico degli enti locali le prerogative di vigilanza e controllo che spettano ai consiglieri di minoranza.
Ringraziamo i numerosi cittadini che ci segnalano situazioni di degrado e di pericolo per la salute pubblica, tranquillizzando gli stessi che il nostro impegno continuerà sempre con maggiore passione nell’interesse esclusivo di tutta la comunità Caterisana”. Lo rende noto in un comunicato il Gruppo Politico “Cambiamo Santa Caterina”
Ecco il Video-documentario