Dal 2 all’11 ottobre le strade di Vallefiorita si animeranno della presenza di ragazzi e ragazze provenienti dall’Azerbaijan, dalla Repubblica di Cipro e dalla Turchia, che hanno raggiunto l’Italia pieni d’entusiasmo per partecipare al progetto Erasmus+ intitolato Arts And Crafts: Ideas For Future. Oltre all’Associazione promotrice, la Terra di Mezzo che è una delle associazioni più dinamiche del nostro territorio grazie all’attivismo instancabile del Presidente Gianni Paone, sono partner del progetto l’ATYA (Azerbaijan Tafakkur Youth Association), PlanBe. Plan it Be it di Cipro e la HITIT University della Turchia, che aveva già partecipato, lo scorso anno al progetto A Common History.
Se lo scorso anno i giovani avevano lavorato sul confronto tra culture, sull’individuazione di somiglianze e differenze, sul superamento degli stereotipi, lo scopo del presente progetto è diffondere la conoscenza e condividere esperienze sull’artigianato locale. La motivazione principale dei giovani partecipanti è lo scambio reciproco di esperienze artistiche e l’apprendimento di tecniche che potranno essere spese nelle rispettive occupazioni o costituire una base di partenza per inventare un’attività autonoma atta a contrastare la disoccupazione giovanile.
Durante il periodo dello scambio sono previsti workshop di ceramica, pirografia, decoupage, realizzazione di teche d’arte come libera espressione di creatività e realizzazione di monili. Condurranno i laboratori gli artisti e/o artigiani Mario Naccarato, Giuseppe Cerullo, Graziella Laugelli, Francesco Montisano, Antonella Stefanelli. I partecipanti avranno la possibilità di imparare abilità pratiche ma anche di entrare in relazione con giovani che, pur provenendo da paesi lontani, condividono le stesse problematiche e insieme possono trovare un modo positivo per affrontare le difficoltà della vita
Durante lo scambio sono previste due escursioni: una per conoscere i dintorni e partecipare alla giornata nazionale dell’artista contemporaneo a Gagliano ed una per visitare Monterosso Calabro dove, oltre a visitare il locale Museo della civiltà contadina e artigiana della Calabria, i giovani incontreranno il sindaco di Antonio Lampasi, che darà loro il benvenuto accogliendoli a nome di tutta la comunità. I ragazzi visiteranno quindi lo studio dell’artista del legno Pasquale Puzzello.
Mentre in Ungheria si continuano ad innalzare muri per separare le persone, a Vallefiorita, si continua a lavorare nella convinzione che “i confini possono essere muri che chiudono il nostro orizzonte oppure finestre aperte sul mondo”. Con questo spirito la comunità è invitata a partecipare al progetto mostrando la sua capacità di accoglienza e intervenendo alle serate interculturali.