Una foca monaca è stata avvistata lungo la costa crotonese del Mar Ionio, tra Capo Cimiti e Capo Colonna, ovvero all’interno dell’Area Marina protetta di Capo Rizzuto in provincia di Crotone.
Gli avvistamenti della foca monaca si susseguono, ma erano almeno 10 anni che non si avvistava un esemplare. L’ultimo nei pressi di Le Castella.
Forse complice la bassa presenza di imbarcazioni nel mare, l’animale si è sentito più al sicuro ed ha deciso di perlustrare l’area per allevare la nuova prole.
La foca monaca è quasi un fantasma nel Mediterraneo, è certa la sua presenza ma si mostra davvero molto poco all’uomo. Secondo una stima fatta dagli scienziati, dovrebbero essere presenti nel Mare nostrum circa 700 esemplari.
La foca monaca è difficile da intercettare anche perché vive l’intera vita in mare aperto e solo durante il periodo riproduttivo si avvicina alle coste.
In questo periodo va alla ricerca di grotte e piccoli anfratti accessibili solo dal mare, quindi più riservati e difficili da raggiungere dall’uomo.
Questa caratteristica è tipica della costa calabra che va da Capo Colonna a Le Castella, dove la foca monaca partorisce e allatta i piccoli in assoluta riservatezza.