Caro Tito, mi sembra opportuno (quasi un obbligo) informare te e i nostri lettori del fatto che ho donato all’Archivio di Stato di Reggio Calabria tutti i documenti originali in mio possesso sulla vicenda “Capo Sud” sviluppatasi dall’estate 1999 in poi. Il pacco contenente tale donazione (peso netto circa 7 kg) è giunto nella sede di Via Casalotto a San Brunello lunedì 14 dicembre 2020 pomeriggio. La gentilissima dottoressa Maria Fortunata Minasi, direttrice dell’Archivio, me ne ha voluto dare conferma personalmente per telefono, immediatamente dopo, alle ore 17.16 e perciò La ringrazio pure qui; ma Le sono grato anche per la benevolenza con cui ha accolto tutta la documentazione, il cui elenco può essere letto più avanti, ai paragrafi 3 e 4.
1 – COSA E’ CAPO SUD … (CALABRIA) ?
Dopo essere stato a Capo Nord (Norvegia), l’ultima settimana del mese di agosto del 1993, ho pensato che in pratica non corrispondeva (almeno turisticamente) un Capo Sud rispetto a quel tanto celebrato, mitico ed attrattivo punto più settentrionale d’Europa. Eppure ci sono ben tre punte più a sud del continente europeo … Punta Tarìfa (la prima per importanza, vicino Gibilterra in Spagna) Capo Sunio o Capo Matapan in Grecia (dipende se il Peloponneso viene considerato un’isola per via del canale artificiale di Corinto) e la punta più a sud della Calabria e dell’Italia. Per questa punta calabro-italiana (che possiamo denominare più precisamente “Capo Sud 3 Europa”) era necessario verificare e misurare esattamente poiché era contesa tra Melito Porto Salvo e Palizzi.
Così, nell’estate 1999 ho scritto all’allora Presidente della Provincia di Reggio Calabria, dottore Cosimo Antonio Calabrò, il quale, dopo aver consultato ufficialmente la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, mi ha scritto “sentenziando” che il Capo più a Sud della penisola italiana e, quindi, calabrese insisteva in Melito Porto Salvo per appena 8 metri in più rispetto alla punta estrema di Palizzi. A mio parere l’essenziale non era tanto indicare il punto tecnico più esatto geograficamente (che pure è necessario precisare per ovvie ragioni) quanto valorizzare l’intera zona che va da Brancaleone (che esprime Capo Spartivento) fino alla mitica rocca di Scilla. In pratica, tutta la provincia di Reggio Calabria, lo Stretto e la provincia di Messina, un’area che, assieme a quella del Golfo di Napoli, ha più ricchezze attrattive nel Mediterraneo. Ne ho descritto le motivazioni nelle sette Lettere di esordio a Tito … dalla prima pubblicata il 04 ottobre 2012 (http://www.costajonicaweb.it/rubrica-a-cura-del-giornalista-domenico-lanciano-lettere-a-tito-capo-sud-lettera-1/) all’ultima (http://www.costajonicaweb.it/lettere-a-tito-n-7-avra-un-futuro-capo-sud/) emessa l’11 novembre 2012 e poi pure in tante altre pubblicazioni a stampa e nel web.
2 – CAPO SUD dal 1999 ad oggi
I risultati ottenuti fino alla primavera del 2007 da questo mio progetto di valorizzazione sono descritti nel secondo volume del “Libro-Monumento per i miei Genitori” (dato alle stampe nel maggio 2007) alle pagine 375-385 e 397-478 (http://www.costajonicaweb.it//galleria/librolanciano/2.pdf) mentre per il restante periodo fino ad oggi sarà necessario ricercare sul web o nella documentazione donata all’Archivio di Stato di Reggio Calabria.
In estrema sintesi, nell’incontro concessomi venerdì mattina 17 settembre 1999, ho fatto presente tra tanto altro al dottore Cosimo Antonio Calabrò (allora Presidente della Amministrazione provinciale di Reggio Calabria) la necessità (promozionale oltre che geografica) di impiantare una apposita stele “Capo Sud” a Melito Porto Salvo proprio nell’ultimo lembo della Calabria, dell’Italia e come terzo punto più estremo dell’Europa continentale, come contrappunto a Capo Nord, con cui potevamo gemellarci e formare una sinergia (anche turistica) con Spagna e Grecia per il Tridente euro-mediterraneo delle tre punte più a Sud. La stele non è stata poi messa (nonostante le promesse ufficiali) e, quindi, in mancanza di tale realizzazione, può comunque fungere da simbolica “stele Capo Sud” quella già esistente in onore dello sbarco di Garibaldi nell’agosto 1860 nel suo cammino per l’Unità d’Italia, ma anche l’altissima ed elegante “Torre Capo Sud” di Saline Joniche come ho esortato il 4 luglio 2018 (https://www.costajonicaweb.it/lo-scrittore-filosofo-domenico-lanciano-propone-di-intitolare-torre-capo-sud-la-ciminiera-della-ex-liquichimica-a-saline-joniche-rc/) e persino i due tralicci Enel dello Stretto di Messina come ho ipotizzato il 21 luglio 2018 (https://www.soveratoweb.com/ecco-le-silenziose-tre-torri-di-capo-sud-giganti-dello-stretto-calabro-siculo/).
Tra i risultati più evidenti e noti (avutisi a sèguito del mio “Progetto Capo Sud”) ci sono le seguenti dizioni “Capo Sud” per la Comunità Montana ora denominata Grecanica, la squadra reggina di volley femminile di serie A nell’anno 2000, circa 20 agenzie o aziende di produzione o esercizi commerciali e turistici, una squadra di calcio, una emittente televisiva, canzoni dei cantautori calabresi Claudio Sambiase (testo letterario mio) e Angelo Laganà (con Rosella Garreffa). Altra canzone (“Capo Sud Punta d’Amore”) è stata composta dalla cantautrice Margherita Modafferi. Di Angelo Laganà ecco il link per ascoltare il suo “Capo Sud – Inno per la Calabria” (https://www.youtube.com/watch?v=xaMgMuUN5AQ). Tra le più grandi soddisfazioni avute, posso annoverare il servizio televisivo di Sonia Petruso su Rai Uno “Uno mattina” del primo giugno 2000, le tre raccolte di poesie che Enzo Alampi di Palizzi ha voluto intitolare proprio “Capo Sud” e le 26 puntate del viaggio “Da Savona a Capo Sud” effettuato dal noto giornalista Paolo Rumiz per come pubblicate sul quotidiano nazionale “la Repubblica” nell’Agosto 2006 e quindi raccolte nel libro “La leggenda dei monti naviganti” edito dalla Feltrinelli nel 2007. “Capo Sud 3 Europa” è così entrato nella Letteratura!… Allego qui di sèguito (in PDF da scaricare) l’ultima puntata che narra l’arrivo a Capo Sud – Melito Porto Salvo. Una speciale soddisfazione mi ha dato Rosario Màrando di Ardore (RC) ma residente a Bologna da dove è sceso per trascorrere il suo 40mo compleanno proprio a ”Capo Sud” lunedì 16 ottobre 2006.
Nonostante tutto, posso ritenermi lieto che (dal luglio 1999, momento della mia prima proposta) si sia creata (principalmente nel territorio da Palizzi a Montebello Jonico) una lusinghiera diffusione della denominazione “Capo Sud”. Tuttavia, come sempre accade, si poteva fare decisamente di più per valorizzare e rilanciare tutta l’area dello Stretto (nelle sue amenissime pluri-dimensioni mare-monti). Comunque, ho fiducia che, piano piano, la gente e le istituzioni prenderanno sempre maggiore coscienza di questo prezioso patrimonio storico-geografico, utile pure per gli altri settori socio-economici ed anche culturali.
3 – DOCUMENTAZIONE CAPO SUD
Caro Tito, mi sembra opportuno elencare per data, qui di sèguito, la documentazione su “Capo Sud” che ricercatori o semplici curiosi potranno trovare all’Archivio di Stato di Reggio Calabria: * 28-08-1993 – Certificato Nordkapp – presenza turistica di Domenico Lanciano. * 25-07-1999 – Domenico Lanciano – Lettera al Presidente della Provincia RC su CAPO SUD. * 18-08-1999 – Lettera Prot. 591/Gab. Presidente Provincia Reggio C. su punto CAPO SUD. * 19-08-1999 – Lettera Azienda Promozione Turistica RC – Informazioni su CAPO SUD. * 16-09-1999 ore 12 – Incontro con sindaco Mario Tripodi – Melito Porto Salvo per CAPO SUD. * 17-09-1999 – Copia de IL DOMANI DELLA CALABRIA (incontro con il Presidente della Provincia di R.C. per CAPO SUD). * 21-10-1999 – Presidente Provincia RC, Cosimo Antonio Calabrò, mi invia Libro “Tra l’Aspromonte e il Mare”. * 21-12-1999 – Idea di Domenico Lanciano “CAPO SUD, LA CREAZIONE … LA RI-CREAZIONE”. * 29-12-1999 * Domenico Lanciano – Progetto CAPO SUD – per la Provincia di Reggio Calabria.
* 30-04-2000 – INVITO A CAPO SUD – pagina 8 del mensile “L’Eco dell’Alto Molise” – Agnone d’Isernia * 30-04-2000 * VOLANTINO “INVITO A CAPO SUD” (a cura e spese di Domenico Lanciano) * 31-05-2000 * Il Quotidiano della Calabria (RC) Il Capo Sud d’Europa nel Reggino * 31-05-2000 * Gazzetta del Sud (RC) – Rotta su “Capo Sud” (Loredana Nicolò). * 03-06-2000 – Il Domani della Calabria (RC) – pagina 14 “Capo Sud: lembo d’Italia” (Franco Laganà). * 07-07-2000 – busta contenente Programma convegno PROGETTO CAPO SUD del 09 luglio 2020. * 09-07-2000 * Gazzetta del Sud (RC) – Oggi convegno “PROGETTO CAPO SUD”. * 31-07-2000 – I Calabresi nel mondo (mensile regionale) Itinerari tra mare e monti da Capo Sud. * 01-11-2000 – CALABRIA (mensile) pagina 37 e seguenti – FARE DI CAPO SUD UNA META INTERNAZIONALE. * 24-11-2000 – Il Quotidiano della Calabria (RC) Crea: << Capo Sud, progetto vincente >>. * 00-00-2001 * Sport – PASQUALE RAPPOCCIO (Volley femminile “Capo Sud” RC). * 30-03-2001 * Il Quotidiano della Calabria – tutta la pagina X – Rilancio di Capo Sud. * 08-08-2001 * Gazzetta del Sud – Notti dell’artigianato, la “prima” di Palizzi (CAPO SUD). * 30-11-2001 * Fax di Claudio Sambiase cantautore in “Capo Sud” (spettacolo musicale a Milano). * 20-02-2002 * Lettera di Domenico Lanciano al Presidente Provincia RC Cosimo Antonio Calabrò. * 25-02-2002 * Lettera del presidente Provincia RC C.A. Calabrò prot. 95/Gab. a Domenico Lanciano. * 13-04-2002 * CAPO SUD alla pagina 94 fascicolo “50 ANNI DELLA GAZZETTA DEL SUD”. * 21-08-2004 – Il Tempo (di Roma) pagina 16 – Lo stretto, lembo di mare metafora dell’esistenza. * 31-12-2005 – Enzo Alampi – CAPO NORD O CAPO SUD? In Palizzi AREA COMUNE – Anno 1 n. 3.
* 04-07-2006 – Lettera del prof. Antonio MARTINO, assessore Comune di Palizzi RC. * 24-09-2006 – La Repubblica (quotidiano nazionale) pagina 35 – IN PUNTA D’ITALIA (Paolo Rumiz). * 08-09-2006 – Diplomi FAMIGLIA DI CAPO SUD (qui al fotografo Vittorio CONIDI). * 12-09-2006 – Marios SKLIVANIOTIS telefona a Domenico Lanciano: è interessato a CAPO SUD. * 20-09-2006 – Lettera del Capo di Gabinetto Presidenza Regione Calabria prot. 4423/Gab M. Lanzo. * 18-10-2006 – Capo Sud alla pagina 28 della Gazzetta del Sud Anno 55 n. 283 (edizione di Reggio C.). * 07-12-2006 – Email per <info@prolocoreggiocalabria.it> e altri – ELENCO AZIENDE CAPO SUD. * 26.04.2007 – Lettera per Gemellaggio con CAPO NORD tradotta da Ida Solange Bang – Anzio RM. * 29-02-2008 – articolo di www.melitoonline.it del 23-06-2007 su SQUADRA CALCIO “CAPO SUD”. * 29-02-2008 – Appunto su proposta Torneo di Calcio CAPO SUD – CAPO NORD. * 02-03-2008 – Lettera all’avv. Antonio Neri, presidente squadra calcio CAPO SUD – Melito P.S. * 08-11-2008 – Da “Capo Sud” ad “AREA GRECANICA”. * 18-02-2009 – Angelo Laganà a Sanremo (palchi esterni Festival) filmato e canzone su CAPO SUD. * 02-04-2009 – Gazzetta del Sud – Loiero porta a Saline (Capo Sud) la filiera Fotovoltaica. * 20-05-2009 – Spettacolo CAPO SUD a Cornaredo (Milano) con cantautore Claudio Sambiase. * 23-11-2009 – email … Pregiatissimi Artisti – Gruppo musicale “I CAPOSUD” (2 documenti). * 23-11-2009 – S.M.S. CAP0 SUD di COSTANTINO GESUALDO & C. s.a.s – Melito P.S. * 23-11-2009 – fotocopia del sito www.free.imd.it (viaggio in 3 tappe). * 23-11-2009 – COOPERATIVA SOCIALE AURORA – “IL CAPOSUD DELLA 180”.
* 23-11-2009 – CALABRO’ SILVANA – CAPOSUD LIQUORI – Saline di Montebello Jonico RC. * 25-11-2009 – Nasce rivista missionaria CAPO SUD – Email delle ore 13.13 * 26-11-2009 – Email a redazione@caposud.info per “Capo Sud Magazine” missionario. * 01-03-2012 – prot. 1839/SP – Lettera dell’assessore regionale Mario Caligiuri su Capo Sud. * 01-03-2012 – prot. 1840/SP – Lettera di Mario Caligiuri a Giuseppe Raffa, presidente Provincia R.C. * 14-03-2012 – Email ore 16.46 per Luigi Palamara www.melitoonline.com su Capo Sud. * 14-03-2012 – Email ore 17.10 per Luigi Palamara www.melitoonline.com su Capo Sud. * 10-08-2013 – Email al giornalista Antonio Latella RC – invio breve storia di CAPO SUD. * 17-07-2014 – Associazione “Amici di Capo Sud” e Angelo Laganà “Re di Capo Sud” (busta). * 29-09-2015 – Email ore 17.11 al cantautore Angelo Laganà su Guida turistica CAPO SUD. * 29-09-2015 – Asterisk edizioni – Capo Sud Calabria primo progetto cross-mediale. * 29.09.2015 – Ultime notizie su Capo Sud Reggio Calabria (ottobre 2014). * 11-03-2017 – Email ore 14.45 a FIDAPA: invito ad iniziative per Capo Sud. * 29-02-2020 – Coronavirus e soggiorno a Capo Sud in www.costajonicaweb.it (sito di Messina).
4 – LIBRI GIORNALI E DVD SU CAPO SUD
Caro Tito, ritengo non completo né esaustivo il seguente elenco su libri, giornali e DVD riguardanti “Capo Sud”. Tuttavia, mi sembra una buona base documentaria da tenere presente per una eventuale Cronaca o Storia di Capo Sud 3 Europa (ovvero Capo Sud Calabria e Italia). * Enzo Alampi – I CANTI DEL MARE A CAPO SUD – Laruffa Editore 2003. * Enzo Alampi – NETTUNO E CALLIOPE A CAPO SUD – Laruffa Editore 2005. * Enzo Alampi – LA VOCE DEL MARE A CAPO SUD – Dattiloscritto inedito pagine 11. * Paolo Rumiz – LA LEGGENDA DEI MONTI NAVIGANTI – Feltrinelli 2007 (Capo Sud è descritto dalla pagina 337 alla pagina 339).
* Domenico Lanciano – LIBRO-MONUMENTO PER I MIEI GENITORI – Edizione dell’Autore 2005-2007 (Capo Sud è raccontato alle pagine 375-385 e 397-478) – (leggi e/o scarica: http://www.costajonicaweb.it//galleria/librolanciano/2.pdf) * Cassetta VHS – Progetto CAPO SUD – Anno 2000. * DVD – L’INCONTRO del 11-03-2008 (Capo Sud è tra il 37° e il 44° minuto). * DVD – PAGINE DEDICATE A CAPO SUD nel LIBRO-MONUMENTO PER I MIEI GENITORI (volume 2 del 2007). * FOTOGRAFIA DI ANGELO LAGANA’ SULLO STRETTO DI MESSINA per CAPO SUD CALABRIA (cm 25 x 34). * FOTOGRAFIA CAPO NORD (anno 1993) Veduta aerea (cm. 24 x 30). * BUSTA BIANCA CON FOTO – VOLANTINI – ETICHETTE SU CAPO SUD (anni 1999-2000). * BUSTA BIANCA CON 12 FOTO DI LOCALITA’ CAPO SUD CALABRIA – 8 DICEMBRE 1999 (fotografo Vittorio Conidi). * 3 FASCICOLI DELLA RIVISTA REGGINALE’ CON ARTICOLI SU CAPO SUD.
5 – VIAGGIO CAPO SUD – CAPO NORD
Nell’estate 2018 i centauri Pino Modafferi e Rocco De Pietro hanno realizzato il loro sogno di raggiungere in moto Capo Nord da Capo Sud (Calabria – Italia – Europa 3). In 22 giorni di viaggio hanno attraversato 8 nazioni, percorrendo circa 12 mila km. Hanno raccontato questa loro avventura con un apposito video (https://www.youtube.com/watch?v=qTLIufyBX3k) della durata di 1 ora e 4 minuti, postato il 21 ottobre 2018, ottenendo finora quasi 90 commenti, centinaia di visualizzazioni e di apprezzamenti, migliaia di condivisioni.
Postato il primo novembre 2020, è possibile seguire altro video su Melito Porto Salvo – Capo Sud 37° 55’ 00” di due minuti e 21 secondi al seguente link (https://www.youtube.com/watch?v=8UJ9GCq_sjY). Bellissime e suggestive sono le immagini aeree girate con un drone.
6 – PROTAGONISTI DI CAPO SUD
Tanti hanno mostrato di credere, più o meno, in “Capo Sud”. Dall’estate 1999, oltre al Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Cosimo Antonio Calabrò, tra i primi a sostenere l’idea-progetto sono stati (in vari tempi e modi) la gentilissima dottoressa Teresa Catalano (della sua segreteria), il prof. Antonio Martino (assessore del comune di Palizzi) con la moglie prof.ssa Angela Maisano, la famiglia Verduci-Leone dell’Hotel Stella Marina di Melito Porto Salvo, l’avv. Silvana Nasso (assessore al turismo della Provincia di RC), Antonino Palermiti (Presidente della Comunità Montana di Melito P.S. da lui fatta denominare “Capo Sud” con delibera n. 6 del 12 giugno 2000), il dottore Domenico Crea (nel ruolo di assessore al turismo della Regione Calabria) e il suo capo di Gabinetto Giuseppe Martorano; ma anche Giuseppe Tripodi (presidente dell’associazione Pro Loco di R.C.).
Tra gli imprenditori che hanno denominato le proprie aziende “Capo Sud” possono essere annoverati: Valeria e Carmen Mangiola (Lido Capo Sud a Marina di San Lorenzo), il loro papà Palmino (Ristorante Capo Sud City a Melito Porto Salvo); i coniugi Silvana Calabrò e Demetrio Anfuso (Capo Sud Liquori) a Saline Joniche, dove Antonio Perpiglia ha intitolato “Capo Sud” la propria agenzia di scuola guida e di pratiche automobilistiche; un gruppo di giovani ha ribattezzato “Capo Sud” l’ex ristorante “Il gabbiano” di Bova Marina nel giugno 2000; Claudio Rigato, collaborato dalla moglie Valeria, ha realizzato il Ristorante “La Lanterna a Capo Sud” a Palizzi Marina; Antonio Nocera ha l’agenzia di viaggi e turismo “Capo Sud” a Condofuri Marina (RC); Vittoria Alampi e Aurelia Tassone hanno dato vita a “Capo Sud Cultura e Turismo sas” a Palizzi Marina; Associazione Capo Sud tra produttori di bergamotto (presidente ing. Giovanni Marino) a Melito P.S.; Azzurro Charter & Capo Sud (noleggio barche) a Marina di Gioiosa Jonica; Consorzio Colline Reggine Capo Sud (produzione e commercializzazione olio d’oliva) Montebello Jonico; Capo Sud Games (sala giochi) a Melito P.S.; Capo Sud Calabria, sito web per la valorizzazione della zona e dell’intera Calabria; da alcuni anni esiste persino una “Capo Sud Television Channel” a Melito P.S.; il Circolo Velico di Reggio Calabria, a firma del presidente interregionale Carlo Colella, ha espresso un documento (datato 23 aprile 2001) in cui si legge, tra l’altro: “… Per Saline Joniche il porto promuoverebbe lo sviluppo turistico, richiedendo in via immediata la costruzione di importanti insediamenti alberghieri, inseriti in una vasta area che è già stata identificata come Capo Sud …”.
Altri amici di Capo Sud sono da considerarsi (in ordine alfabetico): Domenico Barbaro (medico psichiatra nato a Platì ma residente in Isernia), Armando Canale (quando era collaboratore dell’assessore provinciale Silvana Nasso), Cristina Cortese (giornalista dell’Ufficio Stampa della Regione Calabria), Vittorio Conidi (fotografo di Santa Caterina dello Jonio – CZ), Franco Laganà (giornalista di Badolato – CZ), Antonio Latella (giornalista e sociologo reggino), Mino Reitano (notissimo cantautore reggino), Nicolino Lanciano (autore del sito internet www.caposud.eu) e tanti altri che hanno dimostrato almeno simpatia per l’iniziativa, esprimendosi in vario modo a suo favore. Come ad esempio, il sindaco di Reggio Calabria, Italo Falcomatà (presentatomi dal prof. Antonio Martino nel marzo 2000), il quale ha incoraggiato molto caldamente la promozione di Capo Sud. Peccato che sia morto prematuramente, altrimenti Capo Sud avrebbe avuto un più forte slancio! Nel marzo 2012 un pizzico di solidarietà ha cercato di dare (almeno formalmente) il prof. Mario Caligiuri nella sua veste di assessore al turismo della Regione Calabria ma poi senza alcuna vera azione operativa.
7 – C’E’ MOLTO DISINTERESSE
Caro Tito, devo tuttavia evidenziare pure il molto e diffuso disinteresse costatato in Italia, Calabria e nel reggino verso le potenzialità territoriali per il progetto, lo spirito e la denominazione di “Capo Sud”. Anche per questo sento il dovere di ringraziare davvero tantissimo tutti coloro i quali hanno dato concreta prova di crederci, realizzando aziende ed eventi con il nome di “Capo Sud” … hanno maggiori meriti nell’apatia quasi generale. In particolare, le Istituzioni territoriali sono state quasi del tutto assenti se non addirittura ostili, come ho potuto toccare ripetutamente con mano, specialmente nel tentativo di sensibilizzare, in numerose occasioni e in diversi periodi, più generazioni di Amministratori del Comune di Melito Porto Salvo, su cui ricade il punto più a sud d’Italia, della Calabria e il 3° d’Europa! Persino taluni dirigenti scolastici hanno rifiutato il mio invito di sensibilizzare i loro alunni verso “Capo Sud”… così come alcuni operatori turistici hanno rifiutato persino di prendere in considerazione una qualche e pur minima denominazione “Capo Sud” di alcuni loro locali o attività.
Contrarietà mi hanno dimostrato addirittura altri operatori turistici locali, facendomi intendere che “Capo Sud” non fosse desiderata dalla gente che conta e che determina i destini in quel territorio (?!?). Nell’estate del 2000, mentre bevevo un caffè assieme ad un giornalista, si è avvicinata una persona sconosciuta la quale mi ha detto che Melito e dintorni non avevano bisogno delle mie idee e dei miei progetti… “Non abbiamo bisogno di queste cose!”. Sta di fatto che la mia lontananza fisica (800 km da Capo Sud) e le mie troppo esigue risorse economiche non mi hanno permesso di continuare a sostenere più adeguatamente “Capo Sud” cui ho dedicato davvero tanto della mia calabresità, della mia passione sociale e civile, del mio tempo, della mia salute e delle mie energie anche economiche. Il “Progetto Capo Sud” resta sempre valido, è in rete e, da adesso, è anche depositato (in tutte le sue fasi evolutive) pure nell’Archivio di Stato di Reggio Calabria. “Chi più può faccia, chi più sa dica!” recita un antico proverbio.
8 – SALUTISSIMI
Caro Tito, ho detto alla gentilissima dottoressa Maria Fortunata Minasi, direttrice dell’Archivio di Stato di Reggio Calabria, che continuerò ad inviare (fino a quando ne sarò capace) aggiornamenti significativi su “Capo Sud”. Spero, con tutto il cuore, che il “Progetto Capo Sud” possa essere realizzato e valorizzato il più possibile principalmente tra Brancaleone (Capo Spartivento) e Scilla, ma volendo anche in tutta l’area calabro-sicula dello Stretto, con gemellaggi e collegamenti con Capo Nord Europa (Norvegia) e con le altre due punte più a Sud d’Europa (Tarifa in Spagna e Capo Sunio o Capo Matapan in Grecia). Questo è il mitico tridente di Nettuno, dio del mare.
Intanto, riconoscente e grato, io saluto te e i nostri lettori, pensando già alla prossima “Lettera n. 317”. Con tanta cordialità!
Domenico Lanciano (www.costajonicaweb.it)
• DA LEGGERE O SCARICARE – IN PUNTA D’ITALIA di Paolo Rumiz – 24 AGOSTO 2006