Turista positivo al coronavirus ricoverato a Catanzaro, parenti tornano a casa senza attendere il loro tampone


Ieri pomeriggio un turista napoletano in vacanza a Cariati si è presentato al Punto di primo intervento della cittadina ionica, con dolore toracico. Il paziente, poi risultato positivo al Covid-19, visitato, è stato trasferito nel reparto di cardiologia a Catanzaro.

Era in villeggiatura con altre 8 persone, tra le quali alcuni bambini. La task force dell’Asp di Cosenza ha immediatamente disposto la sanificazione del Ppi ed il riposo cautelativo del personale.

I sanitari hanno poi contattato la struttura che ospitava i turisti per comunicare che questa mattina alle 7 sarebbero arrivati per effettuare i tamponi sui familiari del turista, ai quali era stato comunicato di non lasciare la stanza dove si trovavano ed evitare contatti con terze persone.

Tamponi, però, che non sono stati effettuati perché parte della famiglia si è sottratta all’ordinanza di isolamento e all’esecuzione dei tamponi, lasciando le chiavi al portiere di notte e facendo rientro nella propria regione di appartenenza. I componenti più stretti, invece, hanno seguito il paziente a Catanzaro e a loro è stato effettuato il tampone.