L’Università delle Generazioni, che da sempre si batte a favore dei borghi e contro lo spopolamento, plaude all’iniziativa appena annunciata dal ministro Dario Franceschini: il 2017 sarà “l’Anno dei Borghi in Italia”. Il suo ufficio stampa ne ha dato notizia con il seguente comunicato del 2 dicembre 2016: “Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha firmato la direttiva che indìce per il 2017 “l’Anno dei Borghi in Italia” per valorizzare il patrimonio artistico, naturale e umano di luoghi definiti nel Piano Strategico di Sviluppo del Turismo come una componente determinante dell’offerta culturale e turistica del Paese. La direttiva costituisce il Comitato per i Borghi turistici italiani e avvia l’elaborazione di linee guida e modelli per favorire l’organizzazione di un Forum Nazionale sui Borghi, realizzare l’”Atlante dei Borghi d’Italia” e lanciare il riconoscimento annuale di “borgo smart” per la comunità locale dimostratasi più attiva nell’ambito dell’innovazione dell’offerta turistica. “I borghi che costellano il territorio delle nostre regioni – dichiara il Ministro Franceschini – ricchi di storia, cultura e tradizioni, sono il cardine per la crescita di un turismo sostenibile, capace di creare autentiche esperienze per i visitatori e di permettere lo sviluppo armonico delle comunità che vi vivono. L’Anno dei Borghi sarà un momento importante per promuovere queste realtà che tanto contribuiscono alla qualità della vita nel nostro Paese”.
L’Università delle Generazioni auspica che il ministro Franceschini tenga conto di tutte le esperienze precedenti che si sono realizzate in Italia (più o meno in modo clamoroso e diffuso) per la salvezza e la valorizzazione dei borghi, dalla vicenda internazionale di “Badolato paese in vendita” del 1986 alla “Festa Nazionale della Piccola-Grande Italia” promossa da Legambiente del 2005 e così via. L’associazione culturale agnonese si dice pronta a collaborare, mettendo a disposizione tutte le proposte avanzate e tutte le iniziative finora realizzate nel contesto del suo progetto del “MES -Movimento Europeo Salvaborghi”.