Quindici giorni di sospensione della licenza ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, questo il contenuto del provvedimento richiesto ed ottenuto dai carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Taurianova nei confronti del titolare di un Bar nei pressi della villa comunale del paese della piana.
Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, in particolare, l’esercizio commerciale era il ritrovo abituale di numerosi pregiudicati del luogo, così come segnato da precedenti con la giustizia è lo stesso gestore, in passato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale.
I serrati controlli, effettuati nell’arco temporale racchiuso tra l’ottobre 2023 e marzo 2024, hanno portato a definire, dunque, una situazione attuale e concreta di pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica dei residenti locali, pertanto il provvedimento si è reso necessario in particolar modo per la tutela dei cittadini, avendo come ratio quella di impedire, mediante la sospensione della licenza, il protrarsi di un’allarmante situazione di degrado e di pericolosità sociale.
Il provvedimento eseguito oggi, che ha la funzione di produrre un effetto dissuasivo nei soggetti pericolosi i quali sono privati di un luogo di abituale aggregazione, rientra in una più ampia strategia di controllo del territorio perseguita dai Carabinieri nella Provincia di Reggio Calabria i quali, nell’ultimo periodo, hanno proceduto a dare esecuzione a sospensioni o revoche delle licenze per ulteriori tre bar nel solo comprensorio della Piana di Gioia Tauro (uno a Rizziconi, due ad Oppido Mamertina e uno a Varapodio).