Torre di Ruggiero, una sala pubblica di realtà virtuale in biblioteca


Un progetto all’avanguardia che prende forma grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale

 La biblioteca comunale di Torre di Ruggiero si arricchisce di una nuova e avveniristica sala di realtà virtuale, realizzata con fondi ministeriali “PA Digitale” nell’ambito del più ampio impegno dell’amministrazione comunale in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale.

La sala, equipaggiata con visori di ultima generazione “Meta Quest 3”, pc, maxischermo e tablet, rappresenta un significativo passo avanti verso l’integrazione delle tecnologie immersive nel contesto educativo locale.

La nuova sala di realtà virtuale sarà pubblica, aperta a tutti e principalmente dedicata ad attività didattiche immersive e multimediali, con un forte coinvolgimento delle scuole del territorio.

Questa iniziativa, infatti, mira a offrire agli studenti un’esperienza educativa innovativa e coinvolgente, sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie per arricchire il processo di apprendimento con competenze adeguate alle esigenze del mondo moderno e futuro.

Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Vito Roti e dall’intera amministrazione comunale, che vedono in questo progetto un’opportunità unica per il territorio.

All’allestimento della sala ha partecipato anche il direttore tecnico dell’Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale, il professor Francesco Pungitore, il quale ha dichiarato: “Prende forma un progetto ambizioso che punta a rivoluzionare il modo in cui concepiamo l’educazione, integrando la realtà virtuale per stimolare la curiosità e la partecipazione attiva degli studenti”.

La sala è dotata di strumentazioni all’avanguardia che consentono di creare ambienti virtuali altamente realistici e interattivi. Questi strumenti tecnologici permetteranno agli studenti di esplorare mondi nuovi, dal corpo umano in 3D ai viaggi nello spazio, passando per ricostruzioni storiche dettagliate e laboratori scientifici virtuali.

L’obiettivo è rendere l’apprendimento non solo più coinvolgente, ma anche più efficace, sfruttando le potenzialità offerte dalla tecnologia per stimolare la creatività e il pensiero critico degli studenti.

L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di digitalizzazione e innovazione tecnologica che l’amministrazione comunale di Torre di Ruggiero sta portando avanti con determinazione.

“Vogliamo offrire ai nostri giovani tutte le opportunità per crescere in un ambiente educativo al passo con i tempi e con le sfide del futuro” ha commentato il sindaco Roti.

L’Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale, partner fondamentale di questo progetto, che ha sede presso il centro polifunzionale comunale di Torre di Ruggiero, ha fornito il supporto tecnico e scientifico necessario per l’implementazione della sala. Il professor Pungitore ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione: “La sinergia tra enti locali e organizzazioni specializzate è cruciale per realizzare progetti di grande impatto come questo. La realtà virtuale rappresenta una frontiera che possiamo e dobbiamo esplorare a beneficio delle nuove generazioni”.

L’allestimento della sala di realtà virtuale presso la biblioteca comunale di Torre di Ruggiero è solo l’inizio di un percorso che prevede ulteriori sviluppi e iniziative volte a promuovere l’uso consapevole delle tecnologie avanzate.

L’amministrazione comunale e l’Osservatorio continueranno a collaborare strettamente, ponendosi come modello di innovazione nazionale e dimostrando come la tecnologia possa essere un alleato prezioso per la crescita delle comunità.