Volontari provenienti da tutto il mondo si sono ritrovati per tre giorni in Calabria, a Torre di Ruggiero (Cz), nell’ambito di una complessa e articolata esercitazione di protezione civile: la International Usar Exercise Rescue 2018. Oltre duecento i partecipanti, arrivati in Italia da Cipro, Grecia, Serbia, Bosnia, Ungheria, Austria, Germania, Spagna, Portogallo, Malta, Russia e Turchia. La giornata conclusiva è stata salutata dalla presenza dell’ammiraglio Cesare Bruno Petragnani, comandante della Brigata marina “San Marco”, ospite d’eccezione del workshop che ha proclamato il maltese Ivan Barbara presidente dell’European Association of Civil Protection Volunteer Teams (Evolsar).
Al tavolo dei relatori le autorità comunali di Torre di Ruggiero (il sindaco, Mario Barbieri, e l’assessore comunale Gabriele Raimondo), il presidente dell’associazione Edelweiss, Pasquale Pipicelli, il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, il capo della Protezione civile calabrese, Carlo Tansi, e la senatrice del Movimento 5 Stelle Silvia Vono.
Piena sintonia nei diversi interventi, tutti orientati a esaltare il valore sociale e la funzione strategica delle attività di volontariato. Tansi ha evidenziato, in particolare, il “cambio di passo” imposto al settore della protezione civile regionale con la sua direzione “eliminando gli sprechi e aumentando i livelli di efficienza”.
Preannunciato, inoltre, un investimento di oltre un milione e 600mila euro, finalizzato all’acquisto di nuovi mezzi e attrezzature per rafforzare la capacità di risposta alle emergenze. La senatrice Vono ha evidenziato positivamente “il clima di grande entusiasmo e amicizia” tra i volontari, preannunciando “un impegno politico costante, in linea con la serietà delle opinioni e delle proposte che oggi ho ascoltato con grande attenzione”. La manifestazione si è conclusa con la consegna di attestati, premi e riconoscimenti.