Tonno al botulino: richiamate 3420 scatolette


In Europa sono state richiamate complessivamente 3420 scatolette di tonno per possibile presenza di botulino.

E’ allarme botulino nel tonno in scatola. Il richiamo è stato effettuato dalla catena di supermercati DIA e ha riguardato oltre 3000 scatolette da 900 grammi che, secondo quanto rilevato dalle autorità sanitarie e poi anche dalla stessa società produttrice del tonno, potevano essere contaminate dalla pericolosa tossina.

L‘allerta è arrivata dalla Spagna attraverso il RASFF (Sistema rapido di allerta europeo alimenti) in seguito all’intossicazione di alcune persone che avevano mangiato questo tonno all’interno di un’insalata russa. L’intossicazione è avvenuta tra Salamanca e Zamora (nella comunità autonoma di Castiglia e León).

Il tonno incriminato è stato prodotto e inscatolato dalla Frinsa del Noroeste, ditta spagnola. Nello specifico si tratta di:

tonno in scatola in olio di semi di girasole da 900 grammi, lotto 19/154 023 02587, data di consumo consigliato 31/12/2022 tonno-dia-richiamo
La contaminazione, a quanto conosciuto oggi, sarebbe avvenuta durante la preparazione del prodotto.

Il tonno in scatola era stato sicuramente distribuito in diverse località spagnole ma, dato che si temono esportazioni in altre parti d’Europa (il marchio Dia infatti vende anche all’estero), la segnalazione ha varcato i confini della Spagna.

La Distribuidora Internacional de Alimentación (DIA) ha chiesto a chiunque avesse acquistato scatolette di tonno del lotto interessato di non consumarle ma di restituirle al negozio più vicino.

Ad oggi, il richiamo non riguarda il nostro paese. Ma, dato che la Spagna è meta turistica molto gettonata, diverse persone potrebbero comunque essere interessate o aver acquistato il prodotto incriminato.