Avrebbe tentato di dar fuoco alla convivente dopo averle versato addosso del liquido infiammabile. Si tratta di un cittadino rumeno, Adrian Dimisca, di 44 anni, muratore, arrestato dai Carabinieri della stazione di Acri (CS) per tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.
Secondo quanto riferito dagli inquirenti, durante una lite con la donna, che aveva cacciato la sera prima dalla sua abitazione e che era ritornata a casa per raccogliere le sue cose, l’uomo l’avrebbe bagnata con liquido infiammabile con l’intento di darle fuoco.
La vittima e’ pero’ riuscita a rifugiarsi in bar, nelle immediate vicinanze dell’ abitazione, chiedendo soccorso. I Carabinieri, intervenuti, hanno rintracciato il rumeno nei pressi dell’abitazione, constatando che era in possesso di un accendino. L’uomo avrebbe tentato di minimizzare dicendo di volerla solo spaventare per cacciarla definitivamente da casa.
La donna e’ stata soccorsa da personale del 118 e ricoverata in ospedale ad Acri per la frattura di uno zigomo e dell’ arcata sopraccigliare. L’arrestato ora e’ in carcere a Cosenza.