Successo di pubblico al teatro comunale di Soverato per la Commedia “Il Padre della Sposa”


Come Spencer Tracy e Liz Taylor, Gianfranco Iannuzzo ed una splendida Barbara De Rossi hanno infiammato il pubblico del teatro comunale di Soverato  con la Commedia “Il Padre della Sposa”. Martina Difonte e Gaetano Aronica, insieme a Roberto M. Iannone, Marcella Lattuca e Lucandrea Martinelli, hanno completano il cast del quarto appuntamento stagionale con la cultura fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dal duo vincente Lele Amoruso & Lino Gerace.

Due ore di risate, scene brillanti e momenti esilaranti che prendono spunto dalla classica “sindrome del Nido” che attanaglia ogni Papà quando  si accorge che quella piccola bimba della propria figlia sta per diventare donna e spiccare il volo verso la vita. La regia sapiente di Gianluca Guidi, che ha curato anche le musiche, ha saputo rendere appassionante un testo modellato con maestria sulle figure ed i caratteri di ogni singolo attore.

Un serio dentista travolto da un’ insolita follia allorquando arriva il giovane aspirante alla mano della figlia, la madre Michelle , Barbara De Rossi, capace di fungere da metronomo nel regolare le agitazioni del marito, Martina Difonte, perfetta nell’ interpretazione della rondine pronta a librarsi nell’ aria, insieme a tutto il cast hanno saputo ammaliare il pubblico di Soverato che, ancora una volta, con la propria presenza ha impreziosito la serata rendendo impossibile la caduta per terra di un solo spillo sulla moquette di galleria e platea.

Il Teatro, la Cultura e, forse, la Democrazia, hanno trionfato in una serata ricca di spunti ironici ma aperta anche a pensieri profondi al cospetto della buffa descrizione delle stranezze dell’animo umano.
Secondo informazioni non ufficiali , sembrerebbe che, dal Paradiso degli Attori, anche Gigi Proietti abbia applaudito il suo discepolo Gianfranco Jannuzzo sorridendo, al contempo, a quella Soverato, sempre più Perla dello Ionio, capace di creare e vivere serate magiche ed indimenticabili.