Si presenta all’appuntamento puntualissima per l’intervista. Fa un sorriso timido, sembra imbarazzata all’idea di apparire sul giornale. Eppure la sua immagine ha già fatto il giro del mondo, pubblicata da decine di giornali e riviste o line. La favola di Giada Tropea è iniziata il 12 giugno, quando la ragazza è stata incoronata la più bella del reame al concorso “Miss mondo Italia 2016”. Di lei, in fondo, sappiamo già tutto. Nata a Lamezia Terme, segno zodiacale bilancia, un metro e settantacinque, quarta liceo scientifico, materia preferita scienze.
La dea bendata, stavolta, ci ha visto bene. Chissà in quanti, invidia a parte, lo abbiamo pensato di questa “barbie” nostrana, scelta tra 10.000 aspiranti e 150 bellezze italiane sbarcate a Gallipoli da ogni parte dello stivale per conquistare l’ambita fascia. Ma sarà lei a rappresentare l’Italia alle finali di miss mondo, che si terranno a Washington il prossimo 20 dicembre.
Finalmente quest’ onore tocca alla Calabria, per la prima volta nella storia del concorso di Miss world, la terza gara più importante del pianeta, dopo i mondiali di calcio e le olimpiadi. Se lo merita proprio, Giada Tropea, un saluto speciale dalla città di Lamezia, stasera, alle 22,30 su corso Numistrano.
Tutto questo non ci stupisce, perché Giada i numeri vincenti li ha tutti. Misure da capogiro, occhioni e capelli scuri, avvenenza mediterranea, portamento da gazzella, sguardo da pantera. Così ce la ricordavamo. Ma, a tu per tu, quasi non la riconosciamo. Abbiamo lasciato una donna fatale in tv e, ora, ci troviamo davanti una ragazzina. Ancora più carina, forse, col vestitino corto e l’ingenuità dei suoi diciassette anni.
Un‘ eleganza naturale, non atteggiata, si accompagna ad un modo di fare spontaneo. “Caffè o cola?- le domandiamo. “No, grazie”, risponde con garbo, ma non resiste alla tentazione di coccolare un cagnolino che sonnecchia sul tappeto. Dal vivo, mentre si racconta, con accanto il papà Adriano e suo cugino Ester Tropea, Giada ci svela, senza volerlo, il vero segreto della sua bellezza. Esso trapela dai gesti composti, dalla freschezza del viso, dalla dolcezza con cui mostra la foto dei suoi familiari. Ma, soprattutto, ciò che colpisce in lei è la maturità con cui ci parla della sua scuola e del suo futuro. Qualità che, di certo, non saranno sfuggite alla severa giuria di ”Miss mondo Italia 2016”. Altro che bambolina!
Antonella Mongiardo