Spiaggia libera privatizzata in Calabria, ancora sequestri della Guardia Costiera


L’attività è partita la scorsa settimana di luglio e si è conclusa ieri. La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Reggio Calabria, è intervenuta nelle località “Spropoli” del comune di Palizzi e “Cannitello” del comune di Villa San Giovanni.

Gli interventi hanno consentito il completo sgombero e la restituzione alla libera fruizione, di oltre 20 mila metri quadri di spiaggia sul versante tirrenico e ionico della Provincia di Reggio, illecitamente occupate con attrezzature di vario genere.

Il bilancio è di oltre 350 attrezzature sottoposte a sequestro amministrativo tra cui gazebo in legno, ombrelloni di cospicue dimensioni e accessori professionali per barbecue, in relazione alla violazione delle norme di tutela della libera fruizione del mare e delle coste contenute nelle ordinanze balneari comunali che prescrivono espressamente il divieto di lasciare sulle spiagge libere, oltre il tramonto del sole, ombrelloni, sdraio, sedie ed ogni altro tipo di attrezzatura balneare.

Le attività, che hanno permesso di restituire alla collettività ampi tratti di arenile di fatto arbitrariamente “privatizzati” da soggetti irrispettosi delle regole volte ad assicurarne la libera fruizione, continueranno anche nelle prossime settimane.