É morto la scorsa notte nell’ospedale di Catanzaro, dov’era ricoverato, Salvatore Battaglia, il giovane di 21 anni che era rimasto ferito in un agguato nella tarda serata di venerdì scorso nella villa comunale della frazione “Piscopio” di Vibo Valentia durante i festeggiamenti del Santo Patrono, San Michele Arcangelo.
Insieme a Battaglia nell’agguato era rimasto ferito un altro giovane, Giovanni Zuliani, di 23 anni, che aveva subìto conseguenze meno gravi e si trova tuttora ricoverato nell’ospedale di Vibo Valentia. Battaglia, secondo le indagini dei carabinieri, era stato raggiunto da alcuni di pistola al volto ed alla schiena.
Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi. Salvatore Battaglia era cugino di Rosario Battaglia, considerato il capo della cosca cosiddetta dei “Piscopisani”, attualmente detenuto perché condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio del boss di Stefanaconi, Fortunato Patania.