Sette persone sono state arrestate, – cinque delle quali in carcere e due ai domiciliari – e altre quattro sono indagate nell’ambito di un’operazione dei carabinieri della Compagnia di Castrovillari che ha disarticolato un’organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona del Pollino.
I provvedimenti, emessi dal Gip di Castrovillari su richiesta della locale Procura ed eseguiti da oltre 60 militari del Comando provinciale dell’Arma di Cosenza con il supporto dello Squadrone eliportato Cacciatori tra Castrovillari e Cassano allo Ionio.
L’accusa per tutti è quella di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini sono scattate dopo una serie di attività svolte nell’ottobre del 2021 quando nell’abitazione di una persona all’epoca detenuta era stato trovato un soggetto che, dopo avere ricevuto una dose di eroina l’aveva ingerita nel tentativo di sfuggire ai controlli.
Da allora sono stati individuati filoni riconducibili a persone impegnate nello spaccio di dosi di eroina, cocaina, hashish e marijuana a vari acquirenti.
I riscontri effettuati hanno consentito di ipotizzare l’utilizzo di vari escamotage per evitare di essere compresi durante le loro conversazioni e l’individuazione di diversi canali di rifornimento dello stupefacente tra Cassano all’Ionio e Rosarno, nel reggino, da cui i componenti dell’organizzazione riuscivano ad attingere ingenti quantitativi di droga da vendere poi al dettaglio.
Due degli arrestati, secondo quanto accertato dalle indagini, nascondevano la droga acquistata nella Piana di Gioia Tauro in barattoli in vetro avvalendosi di più corrieri che si muovevano con auto prese a noleggio.
Alcuni degli indagati, sottoposti a misure limitative della libertà personale, avrebbero anche approfittato dei permessi orari concessi per incontrare acquirenti muovendosi anche a piedi o in bicicletta per consegnare le dosi richieste.
Dalle indagini è emersa inoltre la vicinanza di qualche componente della rete di spaccio a Maurizio Scorza ucciso a colpi d’arma da fuoco in un agguato nell’aprile del 2022 a Castrovillari assieme alla compagna Hedhli Hanene.
Nel corso delle indagini sono stati effettuati 10 arresti in flagranza e due denunce oltre al sequestro di 2 chilogrammi di droga tra cocaina, eroina, hashish e marijuana.