Come il gattopardesco Tancredi. La stessa cosa succede a Soverato Superiore, per la prima volta nella storia repubblicana il primo consiglio comunale si tiene nel borgo e mamma mia i Suvaratani i supi non credono ai propri occhi allora è vero ora si cambia. Passa un mese ma non cambia nulla, si sa l’illusione è stata sempre una grande malattia. Sporcizia imperante negli antichi vicoli. Spazzatura, resti di amianto e quant’altro nei pressi della storica fonte del canale, ammassi d’immondizia a deturpare il panorama della Soverato che fu in contrada Forche, anarchia dei parcheggi in corso Roma tutti fanno quel che vogliono, e meno male che metà giunta è di Soverato Superiore, ma si sa nessuno è mai stato profeta in patria.
EZIO LEONARDI