Soverato – Successo per “Pinocchio, storia di un burattino”


Il 7 Giugno l’Istituto Comprensivo Soverato 1 ha messo in scena, al Teatro Comunale di Soverato, Pinocchio, storia di un burattino con la regia e i costumi della docente Mariella Bruzzese.
La favola musicale, condotta dall’Orchestra della Scuola Secondaria di primo grado “Ugo Foscolo”, ha visto impegnati nel ruolo di attori, gli alunni della IV A di Via Olimpia con le docenti Antonella Fusto e Rossella Scalzo che ne hanno curato la sceneggiatura e, nella realizzazione degli oggetti di scena, gli alunni della classe V di Via Amirante con le docenti Dolores Ciliberti e Teresa Squillacioti. Voce narrante: Eugenio Picone. Collaborazione artistica: Franco Procopio.

Lavoro di alto pregio artistico dove carattere, energia e impegno hanno dato vita ad un intreccio perfetto tra narrazione, interpretazione, musica, mimica. I bambini hanno dato vita con grande maestria ai vari personaggi che si avvicendavano sul palcoscenico creando un’atmosfera davvero magica. L’orchestra, diretta dal Maestro Gaetano Bongarzone, si è avvalsa del prezioso lavoro dei Maestri: Pietro Grande, Maria Caterina Pungì, Angela Zangari. Perfettamente integrata nel contesto teatrale, ha saputo sottolineare i momenti salienti dello spettacolo con giusti e appropriati commenti musicali.
Si è registrato il tutto esaurito e il pubblico in sala non ha lesinato applausi durante tutto lo spettacolo.
Il Dirigente Scolastico, Dott.ssa Maria Spanò, ha concluso elogiando alunni e docenti per l’eccellente prova musicale e interpretativa e ringraziando i genitori per la fattiva collaborazione.

Pinocchio, storia di un burattino ha partecipato, il 23 Maggio scorso, al Concorso Teatro Scuola Agone Festival di Girifalco ottenendo la Menzione Speciale per gli oggetti di scena e il Premio per le migliori musiche.
Il percorso di Pinocchio che è il percorso dell’individuo alla conquista della sua umanità e dignità di uomo, si conclude con le parole della fata: “Sarai felice”… parole che esortano all’impegno, perché ogni bambino del mondo viva appieno la consapevolezza di essere importante e unico.


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