I Consiglieri Comunali Giacomo Mannino e Vittorio Sica (Patto per lo Jonio) chiedono un incontro urgente con il Sindaco Alecci e l’Assessore al ramo Vacca volto ad individuare idonei interventi aventi lo scopo di NEUTRALIZZARE i profili di criticità esistenti nella città in tale ambito.
Non è ammissibile, infatti, che la nostra città si ponga, in alcuni casi, in antitesi con tali principi; non è accettabile che la segnaletica stradale, come definita da alcuni attenti cittadini, sia a “memoria di abitanti”.
TRA LE TANTE CRITICITÀ, A titolo esemplificativo, ma, certamente non esaustivo, si riportano di seguito alcune situazioni già INDIVIDUATE CON LE RELATIVE PROPOSTE:
a. Corso Umberto I intersezione con Via Zara: installazione segnaletica di direzione consentita e/o senso unico e correlato opposto segnale di divieto di accesso;
b. Via della Vittoria intersezione con Via I Maggio: installazione segnaletica di direzione consentita e/o senso unico e correlato opposto segnale di divieto di accesso;
c. Via San Giovanni Bosco incrocio Viale Magna Grecia: la delimitazione da cantiere installata nell’area dei lavori presso l’”ex palazzo Bencivenni” rappresenta un pericoloso muro che, abbinato anche al restringimento della carreggiata, non permette a chi deve disimpegnare l’incrocio di vedere l’arrivo o meno di altri autoveicoli.
d. rifacimento urgente dei segnali stradali orizzontali con particolare riguardo ai segnali di stop e/o arresto ed alle strisce pedonali.
Nell’ottica di una programmazione e gradualità di spesa si chiede, inoltre, di dare priorità alla segnaletica limitrofa ai complessi scolastici.
e. parcheggi Corso Umberto I nei pressi dell’Ufficio Postale.
Verifica della delimitazione di tali stalli che secondo normativa vigente in materia devono rispettare le misure di 4,5 metri di lunghezza e i 2,3 di larghezza;
f. dossi artificiali Corso Roma Soverato Superiore.
In particolare si chiede:
(1) la verifica delle dimensioni di tutti i dossi artificiali installati che, ai sensi dell’art. 179 comma 6 reg.att. del Codice della Strada, per i limiti di velocità pari o inferiori a 30 km/h, sono determinate come larghezza non inferiore a 120 cm e come l’altezza non superiore a 7 cm;
(2) di valutare la rimozione dei dossi artificiali installati nella parte bassa del Corso Roma, poiché tale tratto di strada costituisce di fatto itinerario preferenziale dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento e quindi in contrasto con l’art. 179 comma 5 reg.att. del Codice della Strada.
g. Manto stradale Via Miceli – Viale Cuturella.
L’arteria stradale in argomento, con l’avvenuta chiusura del Corso Umberto I, è inevitabilmente diventata percorso preferenziale per molti abitanti di Soverato Superiore che si recano in marina. Il manto stradale completamente dissestato ed i dossi artificiali installati che si alternano con quelli “naturali” che mettono in pericolo la circolazione su tale strada mal si conciliano con l’avvenuto aumento del traffico.
Per tali considerazioni si chiede una manutenzione straordinaria.
h. Via Enrico Galvaligi imbocco con Via Trento e Trieste.
Tale imbocco risulta pericoloso per la mancanza di sufficiente visibilità che renda sicuro il disimpegno dell’incrocio su Via Trento e Trieste.
Menzione a parte, invece, merita la situazione pericolosa che si viene a creare presso la scuola media U. Foscolo all’entrata ed all’uscita delle classi.
Gli alunni, infatti, sono costretti ad attraversare le strisce pedonali all’interno del plesso scolastico in presenza di un numero eccessivo e pericoloso di auto che si muovono senza una precisa regolamentazione.
Per la soluzione di tale criticità si potrebbe prevedere la presenza di apposito ausiliare del traffico e/o vigile urbano.