Soverato – Sabato 22 febbraio un corso di dermatologia ed allergologia


La Dermatologia per il medico territoriale”: è questo il titolo del 1° Corso di Dermatologia ed Allergologia in programma a Soverato, Paola e Catanzaro rispettivamente nei giorni 22 febbraio, 29 febbraio e 21 marzo 2020.

A presiedere il corso è il dr. Giancarlo Valenti, direttore S.O.C. “Dermatologia ed Allergologia” dell’Azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro, mentre il comitato scientifico risulta composto, oltre che dallo stesso Valenti, dai dottori D’Amico e De Giacomo.

La prima edizione del corso si svolgerà sabato 22 febbraio 2020 presso la Sala consiliare del Comune di Soverato (CZ) con inizio alle ore 8.

A seguito della registrazione dei partecipanti, spetterà al sindaco Ernesto Alecci dare il benvenuto ai presenti portando il saluto del Comune di Soverato prima dell’avvio dei lavori scientifici.

Prevista per le ore 8.30 una tavola rotonda dal tema “La dermatologia sul territorio, i bisogni dei medici di medicina generale”. Successivamente, i lavori si concentreranno sulla relazione “Psoriasi: epidemiologia, diagnostica, terapia. Presente e futuro” esposta dal dr. Domenico D’Amico, per poi proseguire con la relazione ad oggetto “Melanoma: prevenzione – diagnosi e terapia: melanoma unit” a cura del dr. Giancarlo Valenti e, a seguire, l’attenzione sarà rivolta sulla relazione “Dermatite atopica: dal bambino all’adulto difficile: diagnosi e terapia” che sarà esposta dal dr. Pierfrancesco De Giacomo.

Durante il corso, sono previste occasioni di confronto e di dibattito con gli esperti. A margine dei lavori, seguirà uno spazio dedicato alle presentazioni interattive di casistica clinica.

La dermatologia ospedaliera si sposta sul territorio con un duplice scopo – afferma il Direttore Giancarlo Valenti – Ciò accade da un lato per avvicinarsi alla zone periferiche di Soverato e di Paola, dall’altro per rivolgersi ai medici presenti sul territorio, ovvero ai medici di famiglia che rappresentano il primo filtro del paziente e che intuiscono, dopo la prima visita, se il paziente deve rivolgersi al dermatologo ambulatoriale o ospedaliero.

L’obiettivo – aggiunge Valenti – è quello di ridurre le distanze tra l’attività sanitaria ospedaliera e quello che si fa in periferia.

In merito ai contenuti, si è fatta una cernita delle argomentazioni, scegliendo tre patologie di punta nella branca dermatologica: la psoriasi, malattia cronica ma oggigiorno curabile con l’innovazione farmacologica; la dermatite atopica, normalmente malattia dell’età pediatrica ma sempre più presente nell’età post adolescenziale e adulta, anche questa oggigiorno curabile con terapie innovative; il melanoma, patologia tumorale a prognosi spesso infausta dove, nonostante un aumento notevole di quella che è l’incidenza nel corso degli ultimi 10-15 anni, la diagnosi precoce e le terapie innovative, adiuvanti e target therapy, anche nel cosiddetto melanoma avanzato o metastatico, danno la possibilità di una sopravvivenza fino a 36-48 mesi (dati attuali).