Qualche sera fa, ad una festa di paese, ho ordinato un panino con la salsiccia, chiedendo al cuoco che questa non fosse né troppo cotta né troppo cruda. “Bene – mi risponde – né cotta né cruda”. Gli ho chiesto quindi, in tono scherzoso, di aggiungere un contorno di melanzane e peperoni, ma né salato né insipido. “Bene – mi risponde – né salato né insipido”.
Mangiato il panino e bevuta la birra, cerco un contenitore per la raccolta differenziata del vetro, ma nelle vicinanze c’è solo quello per la raccolta indifferenziata. Chiedo a chi di dovere dove poter buttare la bottiglia e mi indica l’unico contenitore presente (quello dell’indifferenziata). Oh che bello! mi son detto, a casa faccio di tutto per gettare anche il pezzetto di carta nella raccolta carta, ma quando sono fuori posso usare il primo bidone che incontro!
Morale della favola: pensavate voi che la raccolta dei rifiuti si distingue in differenziata ed indifferenziata? Vi sbagliate, né differenziata né indifferenziata, la raccolta può essere anche INDIFFERENTE.
La conferma l’abbiamo mettendo a confronto l’Ordinanza del Sindaco di Soverato n. 6 del 01.06.2016, avente per oggetto “RIFIUTI – ORDINAZA (n.d.r. non ho sbagliato io, così è scritto nell’ordinanza) DEL SINDACO ATTIVAZIONE PORTA A PORTA” e il manifesto illustrativo (quello a strisce colorate verticali, con le immagini dei rifiuti) che ci spiega cosa mettere nel mastello.
Nell’ordinanza a pag. 3, punto D e a pag. 5, punto D, riguardanti il rifiuto secco non riciclabile INDIFFERENZIATO, sono elencati, tra l’altro, i CONTENITORI IN TETRAPAK.
Nel manifesto illustrativo, invece, i contenitori in tetrapak sono inseriti nella raccolta della CARTA. Come volevasi dimostrare: i contenitori in tetrapak possono essere INDIFFERENTEMENTE conferiti nella raccolta indifferenziata o in quella della carta. Si badi bene: tra l’ordinanza del Sindaco ed il manifesto illustrativo, ha valore di norma la prima e, quindi, io conferisco i contenitori in tetrapak nella raccolta indifferenziata.
Ma quanti sono i cittadini che hanno letto l’ordinanza del Sindaco?
Giuseppe Lanzetta