Nuove iniziative da parte dell’amministrazione comunale, questa volta riguardano il progetto “alternanza, scuola, lavoro”. Ad illustrarlo sono state la consigliera alle Politiche scolastiche Daniela Prunestì e la docente di lettere, Ornella Ieropoli le quali, in prima battuta hanno evidenziato come l’idea sia nata dal liceo scientifico “Guarasci” e sposata dall’amministrazione. “È la prima volta che il Comune prende parte a questo progetto – ha detto la Prunesì- e lo fa con entusiasmo”. Una proposta pervenuta da parte della scuola che l’ente ha ben accolto in quanto è un’esperienza che sarà utile agli studenti delle III, IV e V classi. In base alla nuova legge 107, i ragazzi devono effettuare un percorso formativo triennale, da qui l’idea di far fare questo percorso nell’ambito comunale. “I ragazzi -ha proseguito- saranno suddivisi nei vari settori: tecnico, amministrativo e ambientale. Si occuperanno di progettazione e di riqualificazione di alcune aree, progetti che, se ben fatti, potranno essere valutati e resi concreti, si occuperanno altresì dell’archivio, della biblioteca mettendo i libri in ordine anche per quanto concerne gli autori calabresi. Altri avranno il compito invece, di reperire i fondi europei, in modo tale che riescano ad individuarli ed inserirli nei vari settori, tutto sarà per loro qualcosa di nuovo e di stimolante che gli farà capire anche la predisposizione per il futuro”. Ci sarà anche chi si prenderà cura dell’orto botanico, delle piante presenti, studieranno la disposizione cosi come alcuni tipi di piante e, “vorrebbero anche -come ha rimarcato Ieropoli- occuparsi della macchia mediterranea, riprogettando anche il percorso esistente. Le idee che hanno sono tante e anche valide”. Gli studenti saranno affiancati dai tutor, dal personale dell’ente. In più anche gli assessori si sono resi disponibili ad insegnare qualcosa a questi nuovi tirocinanti. Dovranno- in sintesi- mettere in atto nel lavoro che faranno, le competenze acquisite e la preparazione appresa nell’ambito scolastico e rapportarsi con il mondo del lavoro avendo delle responsabilità, approcciandosi anche con regole ed orari. Ci sarà un ventaglio di preferenze, su dove effettuare questo percorso tra le opzioni quindi ci sarà il Comune.
Antonella Rubino, Gazzetta del Sud 20/02/2016