Apprendiamo che nella nostra Città ancora si insiste nella stoltezza e addirittura si sta organizzando per oggi (2 Settembre) un evento per presentare e promuovere una panchina con statua dedicata a Michelino De Pace. Sarebbe già stato individuato e proposto il sito, lo stesso dove si terrà “l’evento”: le scalette che da Corso Umberto portano al mare e incrociano la Via Santa Maria, zone storiche e centralissime.
Di tale stoltezza abbiamo già riferito nel primo post all’apertura di questa Pagina (vedi in fondo all’articolo), pensando e sperando che qualcuno si rendesse conto dell’assurdità di tutto questo e si potesse incamminare su una strada di ripensamento: purtroppo non è stato così.
I toni si sono alzati in modo molto aggressivo e noi siamo stati derisi e insultati dai fautori dell’iniziativa, che, IMPORTANTISSIMO, non rappresentano affatto la Città, non avendo titolo, deleghe e autorizzazioni di sorta! Gli stessi che, con schiamazzi, baccano, rabbia, fracasso, e a mo’ di allegra e buona brigata pretestuosamente solidale con le persone disabili, continuano a perseguire il loro scopo infischiandosene delle opinioni contrarie.
Ci rivolgiamo alle Autorità preposte e all’Amministrazione Comunale: la Città non si sente affatto rappresentata da Michelino De Pace, cui va il nostro grande rispetto come già ampiamente argomentato nel nostro primo articolo, ma la panchina con la sua statua non deve essere il simbolo di Soverato, che altre menti, altre personalità, altre intelligenze e ingegno ha espresso.
Ci rivolgiamo alla stampa, perché rimuova il velo ipocrita che “copre” l’iniziativa, non si comprende a beneficio di chi e perché.
Certamente non si evince alcun rispetto verso chi manifesta parere contrario e, con insulti e improperi, è stato anche etichettato da uno dei “promotori”, con l’acronimo ISPS, Intellettuali Sfigati Pseudo Soveratesi. Tanto la dice lunga sullo spessore di chi potrebbe avere l’esclusivo diritto di opinione e di scelta che stiamo vivamente confutando!
Ci rivolgiamo a SoveratoWeb perché ci ospiti e perché voglia dare conto del nostro civilissimo dissenso.
Per dovere di cronaca, aggiungiamo che le altre testate locali, da noi contattate durante le ferie di SoveratoWeb, non hanno voluto darci voce con la motivazione che non sono palesi le nostre firme! Purtroppo, questo non è stato possibile perché, come già detto, questo clima di insulti ci intimorisce!
Speriamo con forza che la presente testata non si trinceri dietro questo facile pretesto: non deve avere diritto di parola soltanto chi grida e inveisce, e però si firma! Non creiamo questo pericoloso e aberrante sistema.
Noi non abbiamo insultato, non abbiamo seminato aggressività, abbiamo esposto pacatamente le nostre ragioni, per quale motivo non dovremmo avere diritto di opinione?
Grazie.
Soverato Perché 2, Pagina Facebook – http://soveratoperche2.blogspot.it/
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Per la contezza degli Utenti, di seguito il nostro post originario pubblicato sulla nostra Pagina e sul nostro Blog:
RIFLESSIONI CONTRARIE ALLA STATUA PER MICHELINO DE PACE
1 Agosto 2015
A Soverato, da un Comitato spontaneo pro Michelino De Pace, è partita una sottoscrizione fondi : “Aiutaci a realizzare una panchina per Michelino”, per “una scultura in bronzo raffigurante Michelino seduto su una panchina, da collocare nella città di Soverato”.
C’è da restare basiti! Muti e sbalorditi!
Precisiamo immediatamente, se mai ce ne fosse bisogno, che la persona di cui parliamo, Michelino, durante tutta la sua vita è stata rispettata, considerata, inclusa nella cordialità e nell’affetto di tutti.
Condivideva gli eventi pubblici, le gite organizzate, era spettatore/attore delle partite di calcio, partecipe dei carri mascherati a Carnevale, sempre in un cerchio affettuoso di sentimento e solidarietà.
Come si doveva, come deve essere nei confronti delle persone meno fortunate. A lui è stata anche intitolata una tribuna del locale campo sportivo: basta.
L’ Amministrazione comunale è al corrente?
Ha autorizzato il sito in cui collocare questa eventuale panchina con scultura in bronzo?
Ritiene che Soverato possa essere identificata con tale suo cittadino?
Ritiene tale ipotetica panchina “rispettosa” del comune sentire e, forse, di Michelino stesso?
Per l’iniziativa originale di qualche buontempone permanentemente goliarda e in cerca di protagonismo, la stessa Amministrazione vorrebbe forse imporre un simbolo pubblico e un ricordo perenne di qualcuno che dovrebbe essere ricordato privatamente e discretamente?
Michelino merita tutte le chiacchiere di cui oggi è costretto ad essere protagonista?
Michelino è personaggio pubblico a cui intitolare vie, panchine, monumenti, al pari di Mazzini, Garibaldi, Falcone, Borsellino, Verdi, Pessoa con la sua panchina a Lisbona?
I signori buontemponi di cui sopra dovrebbero mostrargli maggior riguardo! E non cercare visibilità e sciocchi consensi da parte di pochi che sembrano tanti!
Mentre i tanti silenziosi che hanno il buon senso e l’attenzione sensibile alla vita, s’interrogano su queste assurdità, forzati a subire il clamoroso e chiassoso niente di chi niente ha da proporre e invece continuamente chiacchiera, strilla, blatera, starnazza, nulla offrendo alla sua Città, anzi, denigrandola!