La via dell’ippocampo è interdetta al traffico.
Però, forse non è così.
Si tratta di quel percorso che dal Lido San Domenico si allunga fino all’Hotel San Domenico, e un po’ più oltre…
Però, probabilmente, non abbiamo capito.
E’ una stradina discreta, silenziosa, quieta. Abbraccia la spiaggia e costeggia il mare, dentro un panorama straordinario di azzurro, di luce e di atmosfera.
Però, magari, ci stiamo sbagliando.
Se si percorre verso il Nord, si possono contemplare il golfo e le colline di Gasperina e di Montauro: l’alternanza delle stagioni regala colori e silenzi straordinari. Quando si percorre a ritroso, verso il Sud, lo sguardo si perde sulla spiaggia bianca di Soverato, fino a quella “punta”, adesso meno ardita di un tempo, ma non meno suggestiva e narrante…
Però, chissà, non ci stiamo orientando.
Questa via dell’ippocampo è imbruttita e insultata dal parcheggio permanente di alcuni autoveicoli. “Parcheggio permanente”, sì… in una viuzza interdetta al traffico!
Certamente non ci stiamo sbagliando.
La nostra stradina è anche percorsa a qualsiasi ora da auto e motorini (e anche bici).
I motorini sfrecciano veloci, le auto sono comuni e “fuoristrada”: tutti circolano come se scorressero in una via di traffico regolare.
Indubitabilmente lo costatiamo benissimo.
Una nota a parte meritano i guidatori e le guidatrici: fantastici! Hanno l’aria del tutto naturale! Non s’intravede un velo di disagio, un’ombra di imbarazzo, un’occhiatina di scusa… Un qualcosa che almeno tradisca una difficoltà, o un’urgenza, o una necessità… Nulla! Guidano! Come circolassero su un qualsiasi percorso autorizzato al traffico automobilistico, violando disinvoltamente le regole e come se queste non valessero!
Inconfutabilmente è proprio così come scriviamo.
Quindi, la stradina dell’ippocampo è percorribile. Non è interdetta al traffico.
Oppure no, non è così, ci sbagliamo!
Lo è: è interdetta! Non è percorribile. C’è il segnale di divieto al suo ingresso!
Però, forse, è vietata a molti ma non a tutti.
Probabilmente ci sono delle eccezioni, o dei permessi speciali.
Oppure, presumibilmente… qualcuno chiude un occhio, o magari tutti e due.
Indubbio è che i motorini e le auto ci transitano: eccome! E indubitabile è la brutta figura della Città che consente ciò: abbiamo visto alcuni turisti che ooooohhhhhhh, hanno esclamato al passaggio dei centauri e dei piloti, imbarazzati i turisti, ad arrecar disturbo ai veicoli!
Noi ci siamo un po’ vergognati, però, forse, non abbiamo compreso.
Quando passeggiamo per la nostra stradina, ci colpisce sempre il fatto che non si sentono a disagio gli automobilisti che circolano: ci sentiamo d’impaccio noi! E allora, abbassiamo gli occhi e il capo, cerchiamo di farci piccoli piccoli e ci appiattiamo contro il muro per non infastidire. E’ così che chi passeggia si deve comportare, giusto?
Se qualcuno tra i tanti componenti dei tanti staff dell’Amministrazione ci volesse chiarire se la via dell’ippocampo è transitabile oppure no, gliene saremmo grati!
E già che c’è, potrebbe pure informarci se il Lungomare è interdetto a tutti, oppure “più o meno”, a tutti. Può darsi che proprio a tutti tutti, no…
Ci si perdonino le nostre domande così noiose: il fatto è che siamo confusi!
Soverato, 29 settembre 2015
Soverato Perché 2