Gli assessori Fazzari e Vacca, invece di fornire a tutta la collettività le necessarie risposte in merito a quanto dichiarato dal consigliere Riccio, riportato sulla Gazzetta del Sud, sembra abbiano manifestato l’intenzione di proporre querele e di chiedere risarcimenti milionari da devolvere alle persone bisognose.
A parte le risposte, potrebbero intanto dismettere i panni delle vittime, rinunciare agli stipendi di assessori e devolvere le somme ai bisognosi, dei quali – si ha però l’impressione – non sappiano neppure chi sono.
Infatti, amministrare il Comune, e pertanto, i beni pubblici, deve essere un compito di servizio a favore della collettività e non un posto stipendiato a carico di tutti e, soprattutto, delle scarse e precarie risorse comunali.
Francesco Severino
Consigliere comunale