Soverato News si è rifatto il look. Non so se vale la pena preparare un post ad hoc per annunciarlo perché i lettori di questo blog se ne sarebbero presto accorti, ma poiché l’editore per ragioni tecniche mi ha chiesto che qualcosa bisognava scrivere subito, lo faccio. Lo faccio di getto e prendendo a caso il primo argomento che mi viene in mente, anzi – spiego subito il perché – il primo argomento che ci (a me e all’editore) viene davanti. Siamo davanti al desk e decidiamo di brindare insieme ad altri amici al nuovo format. Il brindisi è di quelli improvvisati e non abbiamo lo spumante ma ci viene in soccorso una vecchia bottiglia di Whisky.
Perché non scrivere allora qualcosa sui whiskies?
Ci provo. Quest’estate al termine di una cena un amico mi ha invitato ad assaggiare un Whisky che ha lasciato scegliere ad un barman davvero bravo. Il professionista del cocktail mi ha fatto gustare un’ ottima bevanda alcolica il cui sapore sono convinto mi è sembrato migliore di quello che era grazie alla splendida descrizione che mi è stata fatta. Infatti ricordo che durante la degustazione (si dice così) ho rilevato un curioso sapore che il giovane barman mi ha subito spiegato essere di fumo e di alghe. Il Whisky in questione arrivava dalla Scozia e precisamente dalle isole di Islay nell’arcipelago delle Ebridi dove il terreno è fatto da torba che viene utilizzata nelle fasi di maltaggio che dava appunto questo sapore ai Whisky. Tutto questo il barman era riuscito a spiegarlo meglio di me, chiarendo che i Whiskies provenienti da quelle parti sono definiti “alito di mare” e aggiungendo tutta una serie di spiegazioni sulle ragioni del colore. E’ stata davvero una bella lezione che peraltro mi ha fatto capire come la cultura spesso si nasconda e possa rivelarsi in cose che non immaginiamo. Dietro quelle spiegazioni c’erano conoscenze di geografia, chimica, storia, c’era un linguaggio tecnico che inevitabilmente richiamava parole di altre lingue, etc.. Insomma il giovane barman era davvero bravo: girava il mondo per aggiornarsi, partecipava a seminari ed era molto apprezzato negli ambienti, tanto che avevo concordato che sarei andato a intervistarlo proprio per Soverato News. L’estate però è volata ed ora non ricordo più il nome del professionista di cocktails ma spero di incontrarlo e prometto ai lettori che se dovesse capitare, nel nuovo format di Soverato News non mancheremo di dargli ampio risalto. Non so quanto possa essere stato interessante questo post, ma prendendo spunto da un Whisky ci viene da dire che la cultura la troviamo in tante piccole cose. Soverato News spesso racconta tante piccole cose, a volte più o meno interessanti, a volte più o meno approfonditamente, e molte volte anche casualmente e disordinatamente . Adesso abbiamo un nuovo format e abbiamo cominciato parlando di Whisky. Un Whisky Scozzese, come quello con il quale abbiamo brindato stasera e che speriamo non abbia prodotto molti refusi visto che il post è stato scritto e sistemato in piattaforma di getto.
Fabio Guarna (Soverato News)