La consigliera delegata alle politiche scolastiche Daniela Prunestì comunica che nella prima decade di ottobre si avvierà il servizio mensa scolastica.
Non si è potuto fare prima in quanto era necessario acquisire certificazione antimafia che tuttavia ancora non è pervenuta benché richiesta dal mese di maggio.
L’apertura dell’anno scolastico e la necessità di avviare il servizio consentono di ricorrere ad un affidamento risolutivamente condizionato a risultanze antimafia eventualmente negative.
La Prunestì annuncia di aver chiesto un incontro con la Siarc e la commissione mensa, formata da genitori e insegnanti, affinché si possa instaurare un dialogo tra la ditta e le famiglie inerente la qualità e la composizione dei pasti.