Il noto artista ha elogiato la profondità comunicativa del progetto realizzato dagli studenti dell’Istituto Salesiano
L’artista internazionale Massimo Sirelli, uno dei protagonisti più rilevanti del panorama pop e urban art italiano, ha visitato la mostra “Binario 21”, realizzata dagli studenti dell’Istituto Salesiano di Soverato, esprimendo un “profondo apprezzamento” per l’iniziativa.
Massimo Sirelli ha espresso senza riserve l’emozione e l’impatto profondo che questa esperienza gli ha suscitato. “La scelta di visitare Binario 21 è stata spontanea. Mi sono imbattuto in delle immagini di questo spazio e qualcosa ha suscitato il mio interesse” ha dichiarato l’artista.
Sirelli ha spiegato di essere stato attirato “dall’intensità comunicativa” delle immagini viste online e dalla curiosità di comprendere chi fossero gli autori di questo progetto. Ha elogiato la dedizione degli studenti e dei docenti che, con impegno e passione, hanno creato “un’opera dall’intensa carica emozionale”.
La mostra “Binario 21”, allestita lo scorso gennaio dagli studenti dell’Istituto Salesiano, si configura come un percorso artistico ed emotivo di forte impatto, capace di coinvolgere i visitatori in un viaggio introspettivo tra le memorie storiche e le riflessioni sul presente. Sirelli ha descritto l’esperienza come “un pugno dritto nello stomaco”, una reazione viscerale che testimonia, a suo avviso, la riuscita del progetto.
L’installazione, frutto di una profonda ricerca e introspezione da parte degli studenti, supera la mera narrazione storica e si trasforma in un percorso immersivo di emozioni e memorie che trascendono il tempo. Ogni angolo della mostra trasuda sofferenza e racconta la negazione della libertà, offrendo al pubblico non risposte definite, ma piuttosto nuovi interrogativi. “Visitare un posto come questo ti fa uscire con una serie di domande. Non sei qui per trovare risposte, ma per mettere in discussione, per cercare nuovi punti di vista”, ha osservato Sirelli.
Il dirigente scolastico, il prof. Mimmo Servello, ha espresso con orgoglio il valore del riconoscimento ricevuto, affermando: “Un plauso ai ragazzi e ai docenti del Liceo classico S. Antonio di Padova (Scuola Don Bosco). Ricevere l’apprezzamento di un artista come Massimo Sirelli è un importante riconoscimento per il loro impegno”.
L’auspicio è che il progetto possa ricevere un’attenzione più ampia e un sostegno istituzionale, considerando le emozioni profonde che ha suscitato e la rilevanza del messaggio che veicola.
“Binario 21” si configura non solo come una finestra sul passato buio dei campi di concentramento, ma anche come un’espressione contemporanea dei valori e delle emozioni umane. È un’esperienza che, secondo Sirelli, “meriterebbe un’attenzione maggiore e un sostegno concreto da parte delle istituzioni”.
Gli studenti dell’Istituto Salesiano hanno dimostrato la capacità di articolare dettagli e prospettive che esulano dagli schemi convenzionali, offrendo una testimonianza che colpisce profondamente e invita a una riflessione critica.