Pronti a essere investiti 400 mila euro messi a disposizione dal PNNR.
Un Comune più tecnologico e accessibile ai cittadini: il sindaco di Soverato Daniele Vacca presenta il progetto di innovazione digitale che rivoluzionerà il lavoro dell’ente da lui amministrato, con un investimento complessivo di 400 mila euro, messo a disposizione daiprogetti PNRR dedicati alla transizione digitale delle pubbliche amministrazioni.
“Dal dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – spiega il sindaco Daniele Vacca – è stato accordato un finanziamento di 400 mila euro, che verrà ripartito su 7 misure, pensate per permettere al Comune di digitalizzare i servizi pubblici. Una piccola grande rivoluzione che ci permetterà di progettare e ripensare i servizi digitali, modellandoli per rispondere alle esigenze dei cittadini. Nel dettaglio la misura 1.2 consentirà la migrazione dai server locali a piattaforme Cloud qualificate ACN, di 14 servizi applicativi e delle relative basi dati. Un progetto che seguirà i dettami del “Cloud first” garantendo un alto livello di protezione dei dati e, conseguentemente della privacy dei cittadini che non sarà però il solo a prendere forma”.
“L’attuazione della misura 1.3.1, che rappresenta un’assoluta novità nel mondo del digitale, infatti permetterà al comune di Soverato di interconnettersi alla Piattaforma digitale nazionale dati (PDND) con il principio del “Once-Only”, secondo il quale i cittadini e le imprese forniranno soltanto una volta i propri dati alle autorità pubbliche e queste ultime potranno dialogare, scambiandosi su richiesta dell’utente, dati e documenti ufficiali”.
“I servizi saranno resi disponibili ai cittadini attraverso un sito web totalmente ridisegnato secondo i modelli messi a disposizione da Designers Italia e attraverso nuovi servizi di pagamento e di accesso agli atti che saranno implementati utilizzando il finanziamento della misura 1.4.1 “Esperienza del cittadino”. Tutti i servizi saranno integrati con i metodi di autenticazione SPID o attraverso la carta di identità elettronica CIE e interconnessi con la piattaforma dei pagamenti PagoPA”.
“Sarà poi possibile fruire dei vari servizi anche tramite il canale bidirezionale costituito dall’app “IO”, che consentirà di richiedere servizi, di riceverne i risultati, ma anche di inviare notifiche digitali ai cittadini. La maggior parte delle notifiche digitali viaggerà comunque sul canale messo in piedi dalla Piattaforma notifiche digitali, anch’essa una novità nel settore dell’informatica, che permetterà di inviare ai cittadini notifiche a valore legale, relative agli atti amministrativi, riducendo la complessità della gestione della comunicazione da parte della PA, i costi di gestione e gli oneri di contenzioso a carico dei cittadini”.
“Possiamo oggi annunciare che dopo il lavoro messo in atto dal nostro responsabile del settore finanziario Bruno Iorfida e una prima attività di analisi e valutazione condotta con il team territoriale del dipartimento per la transizione digitale coordinato dall’ingegner Francesco Iozzi, che ha portato alla realizzazione di uno schema di funzionamento, i progetti entrano nel vivo della fase realizzativa. In questa seconda fase continueremo ad avvalerci delle consulenze del team, perseguendo l’obiettivo comune di raggiungere il prima possibile l’obiettivo di rendere più smart e funzionale i servizi dei cittadini adeguando il nostro comune a quelli tecnologicamente più avanzati”.