Il diritto – dovere di controllo che è connaturato alla posizione di consigliere comunale di minoranza presso il Comune di Soverato, impone di portare a conoscenza della cittadinanza alcuni, a nostro avviso, gravi profili di irregolarità che rischiano di inficiare la procedura di approvazione del documento di bilancio previsionale per l’anno 2015.
In disparte ogni considerazione circa la regolarità della procedura che ha portato alla convocazione del consiglio comunale fissato per la data del 06.09.2015, sulla quale si pronunceranno, ove necessario, gli organi istituzionalmente competenti, preme sottolineare l’assoluta inattendibilità della bozza di bilancio previsionale elaborata dall’attuale maggioranza di governo cittadino.
Sorprende, infatti, l’utilizzazione disinvolta di aggiustamenti contabili e giochi di prestigio tecnici, rivolti all’aggiramento di precise e inderogabili norme sulla contabilità degli Enti Locali, grazie ai quali il bilancio di previsione per l’anno 2015, in realtà a nostro parere privo di copertura finanziaria per almeno € 800.000,00, viene, al contrario, presentato in equilibrio.
Quanto appena dichiarato sarà dettagliatamente, e tecnicamente, esposto nel consiglio comunale del 6 settembre prossimo, rimettendo a ciascun consigliere le personali valutazioni in ordine all’opportunità di approvare uno strumento finanziario palesemente illegittimo, con le ovvie conseguenze in tema responsabilità.
Quanto precede porta ad una inevitabile considerazione, che sta tutta nell’assoluta incapacità di “Cambiamenti” di portare avanti una oculata gestione della macchina comunale, rispettosa del principio di legalità, a vantaggio di una visione solitaria e “giocosa” dell’amministrazione pubblica. Attività che, al contrario, richiede competenze ed esperienze autentiche: dal prospettato cambiamento, ci ritroviamo, purtroppo, a vivere una delle più oscure stagioni dell’amministrazione e della politica soveratesi.
In conclusione, pure in presenza di tali gravissime problematiche, ci troviamo costretti ad abbassare, e di molto, i livelli del dibattito politico, al fine di contraddire il deprecabile tentativo di “scaricabarile” con cui la maggioranza comunale, per bocca del suo vicesindaco sulla stampa locale, tenta di addossare alla minoranza responsabilità inesistenti, denunciando mancate collaborazioni rispetto al prossimo consiglio comunale, in realtà mai richieste né al sottoscritto né ad alcun membro della minoranza.
In tale quadro di desolante pochezza amministrativa e politica, confermiamo il nostro totale impegno di consigliere comunale, in favore della città di Soverato e nell’assoluto rispetto dei principi di legalità e trasparenza amministrativa.