Nella struttura, piuttosto buia, è pericoloso muoversi, a causa delle buche del suolo. Il programma presentato in internet è stato sostituito da un altro, basato su tanto rumore, del gruppo “Quiet Ensemble”!!! Di QUIETE neanche l’ombra! A sorbirselo sono costretti gli abitanti di Via S.G. Bosco dalle 19 alle 2 di notte, calpestando così elementari diritti umani. Con l’alto volume (concetto vecchio e inutile) si vorrebbe attirare il pubblico, mirando su Via S. G. Bosco, mentre la gente passeggia sul Lungomare. A questo punto ci si pone la domanda: c’è un concetto in tutto ciò?
Maria Teresa Caridi