Una riunione congiunta quella realizzata nei giorni scorsi dai rappresentanti dell’amministrazione comunale di Soverato e Montepaone che avevano incontrato i cittadini nel tentativo di trovare un punto di incontro sulla regolamentazione delle immissioni sonore all’interno della cittadina. A seguito di un acceso confronto, il sindaco soveratese Ernesto Alecci e il delegato all’ambiente del Comune limitrofo Antonio Russo, avevano raccolto le istanze dei cittadini che ora sono racchiuse in una prima ordinanza che il sindaco di Soverato ha firmato sulla scia di quanto precedentemente garantito. Nel documento si dettano le regole sull’esercizio delle attività di intrattenimento musicale tra cui rientrano i concerti, le serate di karaoke, di cabaret, di intrattenimento con i dj, e i piccoli spettacoli teatrali. In primo luogo il titolare del pubblico esercizio all’interno (o all’esterno) del quale intende svolgere qualsiasi attività, dovrà comunicare entro trenta giorni prima della data dello spettacolo, una Scia da trasmettere al settore di polizia locale. La segnalazione certificata di inizio attività dovrà essere accompagnata da una documentazione di impatto acustico, una relazione a firma di un tecnico abilitato circa il possesso di requisiti tecnici dei locali (tra cui l’esodo del pubblico), il certificato di prevenzione incendi se il locale presenta una capienza superiore a cento posti, una dichiarazione dalla quale risulti la presenza di vigilanza che garantisca all’uscita del locale rumori e schiamazzi pregiudizievoli alla quiete pubblica, dichiarazione di inizio attività Siae, dichiarazione con il numero massimo dei posti che la struttura è idonea a contenere. Gli spettacoli dovranno poi essere gratuiti per il pubblico, l’attività di intrattenimento dovrà essere complementare a quella di somministrazione, gli spettacoli non dovranno essere pubblicizzati in alcuna forma, il prezzo della consumazione non dovrà essere maggiorato rispetto ai prezzi normalmente praticati e dovrà essere obbligatoriamente esposto. Limiti infine anche per le attività di svago come i luna park, per le quali è consentito l’utilizzo di strumento sonori dalle 20.00 alle 00.30. (Sabrina Amoroso – Gazzetta del Sud)