Soverato, danza: debutto di Alice in Wonderland della scuola Exedra sabato 29 giugno al teatro Comunale


Grande attesa per il debutto di Alice in Wonderland, lo spettacolo di danza della scuola Exedra, sabato 29 giugno alle 21 al teatro comunale di Soverato. Il tema scelto quest’anno dalla direttrice artistica Federica Punzi e dalla responsabile del settore danza Janaina de Oliveira è “Alice nel paese delle meraviglie”, il celebre romanzo di Carrol trasposto in centinaia di film, spettacoli, riduzioni e reinterpretazioni per la sua capacità di parlare a tutti, grandi e bambini, delle incertezze e delle tappe evolutive della vita con le sue mille incognite, le sue prove e i suoi labirinti, da percorrere e superare ognuno alla sua maniera.

Nello spettacolo che sarà proposto dalle piccole e grandi ballerine dell’Exedra il centro è ovviamente lei, Alice, una bambina come tutte le altre, intenta a leggere un libro in un bel giardino, un libro sul quale Alice non riesce a concentrarsi perché la sua attenzione improvvisamente viene rapita dall’apparizione di un coniglio bianco che corre e parlotta tra sé. Alice decide così di seguirlo. Il coniglio la porterà verso una tana che fa da ingresso a un mondo fantastico dove incontrerà alcuni strani personaggi: Panco pinco e pinco panco, Brucaliffo, lo Stregatto, il Cappellaio matto, la Regina di cuori.

Bianconiglio rappresenta in qualche modo l’antitesi di Alice: inafferrabile, corre sempre qua e là senza un motivo apparente. La dualità tra abitudine e avventura è un tema ricorrente nel romanzo: uno dei significati espressi dal Cappellaio matto con il suo consueto tè delle cinque è proprio questo. Nell’iconico Brucaliffo esplode invece il contrasto tra la razionalità degli adulti e la curiosità dei bambini come Alice, che pongono tante domande alle quali non sempre c’è una risposta, mentre l’enigmatico Stregatto è il personaggio super partes, in grado di aiutare Alice nel suo percorso con i suoi consigli. Infine c’è la Regina di Cuori con la sua rabbia cieca in cui qualcuno vede la negatività delle “passioni ingoverabili” del mondo adulto. E con la sua smania di controllo e di eliminazione fisica di chi rappresenta un problema…tagliandogli la testa!

Le coreografie di danza classica e contemporanea, all’interno del suggestivo scenario del teatro all’aperto, seguiranno le avventure di Alice, tra piccoli fenicotteri, carte da gioco, tazzine, serrature, mari di lacrime, labirinti in cui razionalità e immaginazione si scontrano nel cammino della crescita verso l’età adulta. Una crescita anche interiore, alla scoperta di sé e delle emozioni dell’animo umano. Uno spettacolo denso di variazioni e sorprese, interpretazioni ed evoluzioni. Da non perdere!

Teresa Pittelli