Soverato, bodybuilding e valori umani: la lezione di Andrea Notaro alla Palestra Flex Gym


Ispirandosi al suo maestro e mentore Giovanni Sgrò, il suo essere “campione” si riflette nella vita e nell’impegno sociale

Nel mondo dello sport non basta essere “bravi” e raggiungere degli obiettivi, pensando solo alla competizione, alle gare e all’agonismo. Essere un vero atleta significa anche proporsi come un modello positivo, avere una coscienza sociale e mettere in evidenza i valori umani. 

Questo è esattamente ciò di cui ha parlato il giovane campione di bodybuilding Andrea Notaro durante un recente seminario tenutosi presso la Palestra Flex Gym di Soverato. Con il suo esempio, Notaro ha dimostrato ai tanti intervenuti come il bodybuilding non sia solo una disciplina che permette di ottenere un corpo scolpito, ma anche un’opportunità per crescere come persona e diventare un punto di riferimento per gli altri. 

Questo atteggiamento è frutto di una ispirazione che deriva dagli insegnamenti del maestro di bodybuilding di Andrea Notaro, Giovanni Sgrò. Grazie ai valori e ai principi che Sgrò trasmette da sempre ai suoi allievi, Notaro si è impegnato non solo a raggiungere i suoi obiettivi personali, ma anche a dare il proprio contributo alla società, supportando chi ha bisogno di aiuto e diffondendo i valori positivi dello sport.

Grazie all’insegnamento di Sgrò e alla sua esperienza, Andrea Notaro si sta, quindi, rivelando un atleta completo e una persona dalla grande sensibilità, pronta ad utilizzare la propria passione per il bodybuilding per ispirare e motivare gli altri.

“Oggi ho fatto la mia prima uscita pubblica per relazionare sulla mia disciplina, sul mio percorso, sulle mie aspettative” ha dichiarato Andrea Notaro. “Il seminario – ha sottolineato – si è svolto con la massima attenzione da parte dei tanti ragazzi intervenuti, ho parlato dei miei esordi, della mia alimentazione e della mia motivazione e coinvolgimento nel bodybuilding. Questo sport mi sta formando, mi sta facendo capire come avvengono le piccole conquiste e come rapportarmi con i miei coetanei. Il bodybuilding mi sta facendo capire l’importanza di essere un punto di riferimento e come tale sento la responsabilità di impegnarmi e restituire a chi è meno fortunato di me la mia attenzione e il mio aiuto”.

Notaro ha parlato anche dell’importanza dell’ambiente dove ci si deve allenare e ha dato grande importanza ai sacrifici che servono per ottenere determinati risultati. “Nulla arriva per caso e nulla si ottiene senza una mentalità vincente, bisogna avere degli hobby, io amo suonare, leggere e andare in moto”, ha aggiunto il giovane campione. “Non ho ricette – ha rimarcato – ma posso darvi solo la strada che sto percorrendo e che stasera ho voluto condividere con voi. Non è importante il 4×10 o il piramidale o il super set, non è importante se mangiare 150 o 200 grammi di pollo, ma è importante saper amare quello che fai e saperlo dosare al momento giusto. Spero tanto che abbia trasmesso a tutti il mio amore per il bodybuilding”.

Il seminario, organizzato dalla Palestra Flex Gym di Soverato, ha avuto un grande successo tra i giovani presenti, che hanno mostrato grande interesse per la disciplina e per il percorso di Notaro. “Mi ha fatto piacere il calore che ho ricevuto da parte dello staff della mia palestra, della Palestra Flex Gym di Soverato. Nicola, Alfredo, Alessandro e soprattutto Gianni sono parte della mia famiglia”, ha concluso. “Ho parlato ai ragazzi dell’importanza dell’ambiente dove ci si deve allenare e ho dato grande importanza ai sacrifici che servono per ottenere determinati risultati. Spero – ha affermato nel salutare i cronisti presenti – di aver trasmesso a tutti la mia passione per il bodybuilding e di averli ispirati a seguire i loro sogni”.