Nel corso delle ultime festività di aprile e inizio maggio, i Carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli hanno intensificato i servizi di vigilanza e prevenzione nella giurisdizione che comprende ben 14 comuni ricadenti tra l’area montana del Reventino e quella della Sila Piccola.
I controlli, finalizzati soprattutto a tutelare la sicurezza di cittadini e turisti che nei giorni scorsi hanno scelto la montagna per trascorrere la festività nonché a prevenire gli incidenti stradali e la diffusione di sostanze stupefacenti tra i giovani. Le attività hanno consentito di segnalare un giovane trovato in possesso di hashish, destinata allo spaccio.
In merito al rischio di subire furti all’interno delle abitazioni, i controlli stradali operati dai militari dell’Arma hanno fortunatamente evitato che si verificassero eventi di questo tipo. L’azione deterrente ha portato, infatti, al deferimento di cinque persone che, senza un valido motivo, portavano con sé chiavi, grimaldelli, coltelli ed altri attrezzi da scasso, probabilmente intenzionate a commettere furti o danneggiamenti.
Due persone sono state invece denunciate per illegittima detenzione di munizioni da caccia. Particolare attenzione è stata rivolta alle persone sottoposte a misure di prevenzione personali, tant’è che due soggetti sono stati sorpresi in violazione alle prescrizioni imposte dal “Foglio di Via Obbligatorio”.
Non meno impegnativa è stata l’attività posta in essere nel settore della polizia stradale. Numerosi sono stati i veicoli e le persone sottoposte a controllo dai militari che hanno contestato 9 infrazioni alle norme del Codice della Strada con sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di circa 3.800 euro, ritiro di un documento di circolazione e sequestro amministrativo di un mezzo.
Un uomo è stato inoltre fermato alla guida del proprio veicolo con patente risultata falsa. L’attività della Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli a tutela dei cittadini sarà assicurata anche durante i prossimi weekend di maggio con numerosi servizi perlustrativi che interesseranno tutta l’area montana del Reventino e della Sila catanzarese, oltre ai piccoli centri abitati che spesso sono presi di mira da soggetti dediti alla commissione di reati contro il patrimonio. Infine, si ricorda che, nei casi di necessità, è attivo il Numero Unico d’Emergenza 112.