La figura messa assieme sabato 22 da Lega, Fratelli e Forza di Soverato, che qui per brevità chiamiamo cdx, è il peggio del peggio di ogni più perversa fantasia umana. Così pensavate voi, così pensavo persino io; e invece non è così, e c’è sempre un peggio del peggio.
Sapete se, da sabato sera a stamani mercoledì, sono venuti a Soverato i dirigenti siderali dei tre partiti, almeno da Catanzaro? Sapete se hanno convocato i loro subordinati locali per dire, come il vecchio generale adirato, “Vi lascio il tdc: voi fatene uso interno”. Cos’è il tdc? Non lo so, non l’ho mai capito e non ho mai chiesto, però doveva essere qualcosa di brutto per tutti; da determinare poi chi singolarmente fosse più colpevole.
Secondo me, dovevano arrivare subito, sabato alle 13, i deputati, senatori, consiglieri, assessori, presidenti, e pretendere che tutti quelli del locale cdx si presentassero in ginocchio, in saio lacero e con la corda al collo, e confessassero i loro peccati, prima di essere condannati al remo o alle miniere. E questo non solo e non tanto per aver clamorosamente fallito la lista, incapaci anche di un disegnino corretto e firme; ma per mesi e mesi di zitti e muti, senza un manifesto o comunicato, senza una critica, senza una riflessione, senza una protesta, senza… niente, come se quelli di Lega, Fratelli e Forza vivessero non a Soverato ma in un altro pianeta. Quando è venuta la Santelli per Bandiera blu, non c’era uno di loro a salutarla. E ho detto tutto.
Ebbene, del loro silenzio non si accorse mai nessun ultrasegretario lombardo e suo amico lombardizzato? Niente: ed ecco che il cdx di Soverato va a fare compagnia all’altra figura calabrese del piffio, quella del PD di Crotone.
E io glielo dissi e scrissi, al cdx di Soverato. Qualcuno, sempre volpino, mi rispose in privato per non compromettersi in pubblico; altri mi hanno attediato parlando male… di Alecci, pensate voi… ma no, di altri esponenti della Lega; qualcuno ha rotto i rapporti personali per non dover replicare.
Ma i voti… eccome: alle regionali, il cdx arrivò a circa 1.400 voti; tutti però caduti dal cielo, nessuno fu frutto di un minimo di campagna elettorale, di ragionamenti, di proposte.
Vedete che ai megacapi universali sta bene così, avere un elettorato di persone, mediamente, laureate e diplomate, e più o meno valide nel loro mestiere; e politicamente ciuche come suole di scarpe, e che perciò votano e basta. E quando il cdx regionale ha bisogno di cultura (pro forma, ovvio)… la cerca e paga a sinistra.
Aggiungete che sono anche furbi, “machiavellici”… Infatti qualcuno è anche riuscito a ricavare qualcosa; altri, nemmeno quello, e sono come Ciccio Tumeo del Gattopardo, i più fanatici.
So infatti di patetiche riunioni carbonare a casa di questo e di quello, di congiure astutissime… i cui risultati si videro la mattina del 22 alle ore 12.05; e stiamo ancora ridendo.
Ulderico Nisticò