Il Comune di Serrastretta ottiene 200 mila euro di contributo per efficientamento e produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio del Palazzo Municipale
Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale di Serrastretta a sostegno dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. Il Comune guidato dal sindaco Felice Maria Molinaro ha infatti ottenuto un finanziamento di circa 200 mila euro, dal Ministero dello Sviluppo Economico, per realizzare un impianto fotovoltaico connesso in rete sul tetto del Municipio e, sempre presso la sede municipale, per la fornitura di un impianto a pompa di calore per la climatizzazione e per un intervento di relamping, ovvero di sostituzione dei corpi luminosi con nuove lampade che garantiscono minore spreco energetico.
L’Amministrazione comunale di Serrastretta il 14 luglio scorso ha partecipato all’Avviso pubblico “Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza Energetica CSE 2015” nell’ambito del Programma operativo interregionale Energie rinnovabili e risparmio energetico Fesr 2007/2013, per ottenere un contributo a fondo perduto per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili a servizio di edifici di Amministrazioni comunali delle Regioni Convergenza. Il ministero per lo Sviluppo Economico, valutata la correttezza e fattibilità dell’intervento proposto dal Comune del Reventino, ha concesso un contributo a fondo perduto pari a 197.977 euro.
“Il nostro intento – ha affermato il primo cittadino Felice Maria Molinaro – è quello di promuovere e favorire la sostenibilità e l’efficienza energetica, consapevoli dell’importanza e della necessità di contribuire a migliorare l’ambiente, oltre che di “sfruttare” al meglio le potenzialità del nostro territorio. L’ambiente circostante rappresenta per noi una ricchezza da valorizzare, capace di favorire quello sviluppo sociale ed economico dell’intero territorio di cui abbiamo bisogno, anche per combattere il fenomeno dello spopolamento delle zone interne. L’utilizzo delle energie rinnovabili ci permette non solo di salvaguardare il nostro pianeta, abbassando i livelli di inquinamento, ma anche ci da la possibilità di ridurre sensibilmente i costi relativi al consumo di gas ed energia elettrica. Un altro aspetto da non sottovalutare, considerato il particolare momento storico che stanno vivendo tutti i Comuni italiani, che ricevono sempre meno fondi dal Governo centrale”.
Proprio quello che sta realizzando l’Amministrazione comunale guidata da Molinaro, che nei mesi scorsi è stata tra i 17 Comuni in tutta Italia ad aver ottenuto il contributo messo a disposizione dal Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica (Comieco) e dall’Anci per l’acquisto di attrezzature per la raccolta differenziata di carta e cartone, in vista di un imminente avvio della raccolta differenziata porta a porta, oltre ad essere stata considerata dal ministero dell’Ambiente come un modello virtuoso nell’ambito del sistema di “governance ambientale”.