«La nostra bellissima cittadina – famosa in tutto il Mondo per arte, storia, cultura, natura e spiritualità – è in caduta libera e, ad oggi, l’unico che pare non si sia ancora accorto di uno stato di cose alquanto deficitario è il sindaco, forse troppo impegnato a portare avanti la campagna elettorale per le Regionali che, peraltro, lo vedranno certamente perdente, senza speranza alcuna».
Non le mandano di certo a dire i consiglieri comunali di opposizione Walter Lagrotteria, Valeria Giancotti e Brunella Albano che, in un comunicato, elencano le «diverse criticità, tuttora irrisolte, dalle quali Serra si trova ad essere afflitta, per colpa di una maggioranza incompetente, inadeguata e soprattutto disinteressata e distratta, altro che “guardare insieme al domani…”».
A giudizio di Lagrotteria, Giancotti e Albano, sarebbero «veramente tante le questioni sulle quali questa amministrazione di “cazzari” meriterebbe il primo premio per incapacità ed inadeguatezza», come quella «relativa ai rifiuti. E meno male – proseguono i consiglieri comunali di opposizione – che la nostra cittadina doveva fare un cambio di passo in seguito al “nuovo sistema virtuoso” di raccolta differenziata che sarà messo in campo dall’Amministrazione (di nuovo avrà solo l’aumento della TARI di oltre il 30% per il 2020). La realtà, però, è un’altra, e per rendersene conto basta farsi un giro per le vie di Serra che in questi giorni ha visto il permanere dei rifiuti a terra a causa di un mancato espletamento del servizio di raccolta, senza alcun avviso ai cittadini o interesse degli amministratori alla problematica. Se si fa un giro poi, in particolare, nel quartiere di Spinetto e in qualche zona periferica ci si rende conto dello stato di abbandono nel quale versa la nostra cittadina, fino ad arrivare a rinvenire, addirittura accanto alla Chiesa dell’Assunta di Spinetto, quindi in pieno centro, la presenza lastre di eternit abbandonare a terra, dove transitano anche bambini; in altre vie, poi, si trovano abbandonati scarti di lavorazione e altro materiale di risulta, come evidenziano le immagini scattate in questi giorni. Ci chiediamo quanto dovremo attendere prima che i rifiuti in questione vengano rimossi? Quanto la salute dei cittadini è tenuta in considerazione e tutelata? Gli amministratori dove vivono e gli uffici competenti non hanno rilevato o ricevuto segnalazione alcuna di queste situazioni di particolare pericolo per la salute pubblica? Magari – proseguono ironicamente Lagrotteria, Giancotti ed Albano – dopo il 26 gennaio il sindaco, una volta smaltita la delusione per il pessimo risultato elettorale conseguito (perché questo avverrà e ne siamo certi), inizierà a prendere coscienza, forse, dei problemi che attanagliano la nostra cittadina, pur mantenendo la cronica incapacità a darne soluzione alcuna».
L’«inefficienza» di questa amministrazione, secondo i consiglieri comunali di opposizione, «viene fuori anche su acqua e viabilità», visto che, con riguardo in particolare alla seconda tematica, le strade comunali «sono diventate ormai delle autentiche mulattiere, nonostante i recenti e inefficaci interventi effettuati l’estate scorsa, e la cui inadeguatezza era stata da noi denunciata in occasione di un consiglio comunale immediatamente successivo alla esecuzione di tali interventi. A ciò si aggiungono i continui scavi per interventi alle tubature comunali che si risolvono anche questi con il permanere di situazioni di degrado del manto stradale, di disagio e pericolo per i cittadini».
Sul problema dell’acqua, invece, «sono all’ordine del giorno i disservizi che devono subire i cittadini di diverse zone di Spinetto, serviti dal serbatoio ”Castagnari”, a causa della mancanza assoluta di acqua, nonostante siamo nella stagione invernale; in altra zona di Serra, invece, i disagi e i disservizi sono causati a seguito della continue ordinanze di non potabilità, che hanno interessato soprattutto il serbatoio “Scorciatina” di recente oggetto di importanti interventi di manutenzione e innovazione, emesse dal sindaco e sulle quali nei prossimi giorni provvederemo a chiedere maggiori delucidazioni e a verificare eventuali responsabilità nella gestione e, successivamente, a informarne la cittadinanza».
In conclusione, l’invito di Lagrotteria, Giancotti ed Albano all’amministrazione comunale: «Se volete veramente il bene di Serra e vista la vostra totale incapacità a risolvere non una ma nessuna delle problematiche che attanagliano la nostra cittadina, fate un gesto di responsabilità: rassegnate le dimissioni. Ridate la parola al popolo e vediamo se gli elettori decideranno di darvi la loro fiducia».