Un laboratorio di produzione e confezionamento di marijuana è stato scoperto dai carabinieri della stazione di Gizzeria a Capizzaglie. I militari, infatti, nel corso degli ultimi giorni, hanno messo in atto servizi di osservazione, pedinamento e controllo nei confronti di un giovane lametino, Andrea Chirico, di 36 anni. Il monitoraggio ha permesso ai militari operanti di scoprire un capannone, situato in via dei Greci e inserito in un più ampio complesso edilizio, riconducibile proprio al 36enne.
Ai carabinieri sono parsi sin da subito strani i movimenti del giovane oltre a varie circostanze, come la presenza di un pitbull posto a guardia della porta d’ingresso. Atteso il momento propizio i militari dell’Arma hanno fatto irruzione nello stabile dove hanno rinvenuto un vero e proprio laboratorio di produzione e confezionamento di marijuana. Le piante erano coltivate in un orto adiacente il capannone, nascoste da altri arbusti, mentre l’interno era adibito all’essiccazione, alla loro lavorazione e, infine, al confezionamento.
Per questi motivo, Chirico, è stato arrestato e posto momentaneamente ai domiciliari, in attesa del rito per direttissima, a seguito del quale l’arresto è stato convalidato e disposto l’obbligo di dimora nel Comune di Lamezia.