Le acque di scarico degli autolavaggi, fortemente inquinate tanto da essere considerate dalla legislazione nazionale come acque reflue industriali, venivano scaricate illecitamente nella rete fognaria comunale.
È questa la motivazione con cui, nei giorni scorsi, i Carabinieri Forestali di Melito di Porto Salvo e di Bagaladi, assieme al personale della Polizia Locale di Melito, hanno deferito all’autorità giudiziaria 9 gestori e sequestrato 8 impianti ubicati nei comuni di Melito P.S., Condofuri e Montebello Jonico.
Le acque reflue prodotte dagli autolavaggio risultano fortemente inquinate per la presenza di idrocarburi, di oli esausti e per i residui degli aggressivi detergenti utilizzati. Inevitabile quindi per i gestori incorrere nel sequestro preventivo degli impianti.