Il Tribunale della libertà (presidente dott. Valea), sulla richiesta di riesame avanzata dal sottoscritto difensore Avv. Domenico Calabretta, nell’interesse di S. D., con Ordinanza del 19 dicembre, ridimensionando il quadro accusatorio e le esigenze cautelari, ha sostituito la misura cautelare dell’obbligo di dimora e permanenza notturna nella propria abitazione, con quella della presentazione quotidiana alla stazione Carabinieri di Satriano.
Il Tribunale, tra l’altro, ha accolto l’eccezione sollevata dalla difesa “di inutilizzabilità dei messaggi scritti e vocali contenuti nelle chat di WhatsApp del cellulare in uso allo S.D., in quanto, pur avendone fatto richiesta, non è stato consentito di poterne prendere visione e ascoltare i messaggi”. E, pertanto, ha stabilito che “la mancata messa a disposizione del materiale ne comporta la inutilizzabilità”.
ARTICOLO CORRELATO: Satriano – Nascondeva la marijuana vicino la culla del figlio, 39enne arrestato