Grande successo per l’inaugurazione della grande opera murale “Restare per Cambiare” tenutasi il 19 agosto a Santa Caterina dello Ionio, realizzata dall’Artista Italo egiziano Omar Mohamed sulla facciata della delegazione comunale.
“Bisogna restare dove si è, e imparare a costruire con quel che resta” in questo passaggio del pensiero dello scrittore Vito Teti può riassumersi il tema dell’opera. Perché – afferma l’Assessore al turismo e cultura Federica Carnovale- ciò che resta è lo straordinario dimenticato della nostra terra, una ricchezza da riscoprire, pronta a germogliare nuovamente tra le nostre mani.
Ma restare e cambiare diventano un binomio inseparabile di questo cammino. Cambiare percorrendo i sentieri di un vivere sostenibile.
Nell’opera murale, decorata da un pattern composto da foglie, vengono rappresentate due mani, una che getta dei semi e l’altra che li raccoglie.
L’elemento simbolico dei semi e del germoglio raccolto ci ricorda di quanto un elemento così piccolo ovunque sia trovi sempre un piccolo spiraglio dove generare vita e bellezza; bellezza della natura di cui facciamo parte e che silenziosamente ci insegna tanto senza chiedere niente.
La scelta del colore di fondo, rosso pompeiano, è mirata. Si tratta del colore tipico della casa cantoniera, che è da sempre simbolo della nostra storia e, ancora oggi, rappresenta un’icona del nostro passato, del nostro presente e del nostro futuro.
Un dipinto che rappresenta una metafora – dichiara il Sindaco Francesco Severino- di ciò che vuole perseguire l’Amministrazione, la riscoperta della genuina vocazione di un grande territorio che spazia di tanta bellezza tra mare, collina e montagna, che deve essere valorizzato, tutelato, divenire attrattore di un turismo di qualità e benessere.