Apprendiamo, da comunicazione dell’Azienda Abramo, dell’apertura delle procedure di licenziamento collettivo nei confronti di 107 lavoratori del sito di Crotone impegnati nella gestione della commessa “Comune di Roma”.
La gara, per la gestione di questa attività, è stata aggiudicata dalla società di servizi Consorzio Leonardo che, alla data odierna, non ha ben chiarito la volontà di applicare le clausole sociali nel rispetto del criterio di territorialità.
L’applicazione delle clausole sociali, come tutti sanno, è uno strumento finalizzato a proteggere i lavoratori proprio nei casi in cui si verifichino cambi di appalto.
Il silenzio che si è generato attorno ai 107 lavoratori Abramo nel sito di Crotone, si è oggi purtroppo materializzato in una comunicazione che preoccupa la nostra Organizzazione Sindacale, e che farà scaturire da parte nostra, tutte le azioni necessarie per evitare un’ulteriore emorragia occupazionale nel territorio calabrese.
Teniamo pertanto a sollecitare, da parte del Consorzio Leonardo, il rispetto dell’applicazione delle clausole sociali e della territorialità dell’attività.
UGL Telecomunicazioni Calabria esorta le istituzioni, a tutti i livelli, a garantire a livello regionale ed al livello nazionale, un’interlocuzione finalizzata a fugare ogni dubbio rispetto ad un sereno passaggio di consegne che non mortifichi il buon lavoro svolto negli anni da questi 107 lavoratori calabresi.
UGL Telecomunicazioni Calabria si impegna fin da subito a stare accanto ai lavoratori ed alle loro famiglie riservandosi di attivare tutto quanto ciò è previsto dalla legge per tutelarne i legittimi interessi.