Quasi 400 munizioni, alcune cal. 12 per fucile e altre cal. 7,65 e 6.35 per pistola, sono state ritrovate dai carabinieri nelle contrade del Comune di Dinami nell’ambito di un’attività di contrasto al fenomeno della vendita e della detenzione abusiva di armi, munizione e materiale esplosivo.
I carabinieri, durante la perlustrazione, avrebbero notato un casolare in disuso al confine tra le due provincie di Vibo Valentia e Reggio Calabria e decidevano di controllarlo. All’interno, notavano del terriccio fresco e dopo aver scavato, subito sotto la superficie, veniva rinvenuta una casseruola contenente una busta nera e l’ingente quantitativo di munizionamento vario.
Il tutto è stato posto in sequestro e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli accertamenti di competenza. Allo stato sono in corso una serie di indagini per acclarare le varie responsabilità ed in prima battuta per addivenire ai proprietari dell’immobile abbandonato.