«Rinnovato l’80% dei binari della linea ferroviaria jonica»


Vertice tra l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Domenica Catalfamo, e i rappresentati di Rfi (Rete ferroviaria italiana) sullo stato di attuazione del protocollo per l’adeguamento e la velocizzazione della linea ferroviaria jonica.

Il provvedimento, è stato sottoscritto nel 2017 tra la Regione Calabria, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete ferroviaria italiana, con l’obiettivo di creare, a completamento degli interventi, le condizioni infrastrutturali per un miglioramento dei livelli qualitativi e quantitativi del servizio.

LO STATO DEGLI INTERVENTI

«Dall’incontro, al quale ha partecipato anche il dirigente regionale del settore Infrastrutture, Giuseppe Liritano – spiega l’assessorato –, è emerso un quadro molto vario dello stato degli interventi. Risultano realizzate per circa l’80% le opere di rinnovo dei binari sull’intera linea Jonica, nella tratta Rocca Imperiale-Catanzaro Lido-Melito Porto Salvo, finalizzate all’incremento dei livelli di affidabilità e a creare le condizioni per l’upgrading tecnologico previsto. In particolare, al fine di consentire un graduale incremento della velocità, sono in corso di verifica le opere presenti sulla linea».

«Sono stati, o sono in corso di completamento – si precisa –, nove Piani regolatori generali di stazione, con relativo adeguamento delle tecnologie, che consentono di velocizzare i principali itinerari di stazione. Sono stati, o sono in fase di realizzazione, quattro nuovi sottopassi di stazione e altri quattro sono in fase di progettazione. È stato soppresso un passaggio a livello e sono in corso lavori per la chiusura di altri otto. È in fase di rinnovo l’infrastruttura di telecomunicazioni, nell’intero tratto tra Melito Porto Salvo e Catanzaro Lido».

«È stata conclusa – si legge ancora – la progettazione definitiva del potenziamento tecnologico della tratta Sibari-Catanzaro Lido-Lamezia Terme per l’implementazione del nuovo sistema di gestione della circolazione Accm/Sccm la cui attivazione è prevista, per fasi, entro il 2026».

GLI OBIETTIVI

«Le attività in corso – sottolinea l’assessorato – puntano all’elettrificazione graduale dell’intera linea e al contestuale incremento della velocità media di percorrenza. Entro il 2026, periodo di eleggibilità della spesa sui progetti finanziati con il Recovery fund, l’intera tratta Sibari-Catanzaro-Lamezia sarà completamente elettrificata e saranno avviati gli interventi di elettrificazione dei tratti a Sud di Catanzaro, la cui progettazione, accantonata negli ultimi 15 anni, è finalmente ripresa grazie anche alla pressanti sollecitazioni che negli ultimi mesi la Regione Calabria ha rivolto alla struttura centrale di Rfi».

CATALFAMO: «BISOGNA ACCELERARE»

L’assessore Catalfamo, pur apprezzando un adeguato stato di avanzamento degli interventi già previsti, ha chiesto a Rfi ogni possibile sforzo «per confermare e accelerare la programmazione di breve-medio periodo di tutti gli interventi sul tratto a Sud, parallelamente al completamento degli interventi in corso». Il prossimo incontro con Rfi, previsto per la metà di marzo, «sarà propedeutico per la sottoscrizione del nuovo protocollo, per valutare ulteriori sviluppi, con un approfondimento sulla tratta a Sud di Catanzaro e sui progetti che il nuovo Governo riterrà di inserire nella programmazione del Recovery fund».