Sono cinque gli anni di carcere, richiesti nella condanna emessa oggi dal gup di Catanzaro nei confronti di Roberto Quaresima, 31 anni, accusato di tentato omicidio ai danni di Vincenzo Ferraina, di 38 anni. I fatti sono avvenuti a Girifalco a ferragosto del 2013 quando tra Quaresima e Ferraina scoppiò una lite a causa di attriti esistenti tra le due famiglie. La lite degenerò e Ferraina venne raggiunto da un colpo di pistola all’inguine esploso dall’imputato con una pistola calibro 7.62. In un primo momento Quaresima si diede alla fuga salvo poi consegnarsi spontaneamente ai carabinieri che lo braccavano. Ferraina venne trasportato d’urgenza in elisoccorso a Catanzaro dove fu sottoposto a intervento chirurgico. La pubblica accusa aveva chiesto una condanna a 8 anni e 6 mesi, mentre i difensori Arturo Bova e Leonardo Vitaliano avevano chiesto la derubricazione del reato da omicidio colposo in lesioni.